Riceviamo dal prof. Giulio Della Rocca un invito alla riflessione rivolto a tutti i Viterbesi.
Un anno fa scrivevo “primo: fare i parcheggi” e l‘assessore Allegrini su post pubblico indicava quello in fieri alle Fortezze e quello fuori porta Faul. Spero siano entrambi operativi perché i turisti sono già in strada.
Arriva il Natale e con la più cara festa dell’anno i tantissimi chiamati dal Viterbo Christmas. Purtroppo i parcheggi non basteranno e ci vorrà un po’ di buona volontà. Non cercate lo scontro perché una macchina vi chiuderà un passaggio o perché dovete parcheggiare a 45 metri da casa. Siate propositivi non combattivi. Cercate soluzioni no scontri. Si, appunto, abbassate i toni.
Viterbo è meravigliosa ed a Natale ogni angolo merita essere scoperto e raccontato. Il gruppo che organizza sta lavorando e farà tutto il possibile ma non basterà. Serviamo tutti. Ogni negozio, ogni via, ognuno di noi deve metterci del proprio. Abbiamo tutti degli hobbies, per questo Natale facciamo che il passatempo preferito sia preparare Viterbo nella forma migliore. Ma non solo, primo o dopo della visita al Christmas per la felicità dei figli, i turisti potrebbero visitare il meraviglioso borgo di Vitorchiano, adesso possiamo chiamarlo così, lo ha detto la televisione! Oppure quello fantasma di Celleno. Se i B&B vendessero una tre giorni ci sarebbe anche il tempo di visitare la magia incantata di Civita o i suggestivi scenari di Bomarzo, non solo il sacro bosco, anche la piramide Etrusca ed il borgo nascosto. Per i viterbesi l’obbiettivo deve essere far dormire i turisti qui, non litigare alla prima occasione. Ogni giorno leggo di liti e strilli. Ovviamente ci saranno cose che la magistratura dovrà chiarire ed eventi che necessitano massima attenzione. Ma urlando non si arriva a nulla. Abbassate i toni. Se esiste una soluzione proponetela e peroratela. Non dimenticate la cosa più importante: la mattina durante la colazione al B&B, la sera al ristorante, in attesa per un’attrazione raccontate a tutti della Macchina di Santa Rosa. Siatene orgogliosi e fieri come i nostri 117 eroi che rischiano la vita ogni anno per mostrarla in tutto il suo splendore mentre illumina al suo passaggio i nostri cuori e la nostra città. E’ ovvio che solo chi sbaglia commette errori ma non solo questo non ci deve fermare, anzi! Se vedete e percepite qualcosa che non va non fate a gara per chi punta il dito per primo. Cercate soluzione, proponete alternative. Cambiare il mondo è possibile ma non concentrandosi sugli errori altrui, sui propri.
Abbassate i toni che gli altri vi seguiranno. Questo Natale ci dobbiamo mostrare pronti. Avanti tutta!
Questa è la mia città e la tengo stretta al cuore.
Giulio Della Rocca”