Gran Trofeo Federcaccia Città di Montefiascone, grande successo per la seconda edizione della prova su Cinghiale

Si è concluso il Gran Trofeo Federcaccia Città di Montefiascone, manifestazione cinofila provinciale organizzata dalla sezione locale della Federcaccia, svoltosi presso la riserva di caccia “Piscin di Polvere” nei giorni 12, 13, 26 e 27 aprile 2025.

Le prove, disputate su un’area superiore agli 80 ettari, immersa nella vegetazione primaverile in pieno rigoglio, si sono rivelate particolarmente impegnative sia per i cani sia per i conduttori, impegnati in una sfida avvincente nel contesto della seconda edizione di questo evento cinofilo.

La prova, destinata alle coppie, prevede la valutazione delle quattro principali fasi di lavoro del cane per la caccia al cinghiale: cerca, accostamento, abbaio a fermo e seguita.

Il trofeo nasce alcuni anni fa dall’iniziativa di un gruppo di amici che, supportati da un giudice cinofilo, si riunivano in primavera per addestrare i propri cani e trascorrere una giornata di amicizia e passione comune per la caccia con il cane. La crescente voglia di fare ha portato, lo scorso anno, alla creazione di una vera e propria competizione ufficiale di tre giorni, realizzata grazie alla collaborazione spontanea tra cacciatori, senza distinzione di sigle associative o colori.

Con lo stesso spirito inclusivo si è giunti a questa seconda edizione che, grazie alla partecipazione di 28 concorrenti per un totale di 56 cani iscritti, ha visto aumentare le giornate di gara.

La presenza costante di almeno due giudici cinofili per ogni giornata di prove ha garantito la massima attenzione nelle valutazioni, assicurando correttezza, trasparenza e imparzialità nei giudizi finali delle singole batterie giornaliere.

Al termine dei quattro giorni di gara, i briquet griffon vendéen di Massimiliano Ippoliti si sono aggiudicati il primo posto, seguiti dai segugi maremmani di Federico Fanali. Terzi a pari merito Priscilla Gazzetti e Fabio Francini, con il regolamento che ha premiato la Gazzetti per aver presentato il cane più giovane.

Grande entusiasmo ha suscitato anche la partecipazione dei giovanissimi Riccardo Andreani (9 anni) e Alessio Patrizi (13 anni), che, nonostante la giovane età, hanno saputo affrontare la prova con coraggio e determinazione, dimostrandosi scaltri e disinvolti anche in situazioni difficili dimostrando di essere a proprio agio tra cinghiali, spine e fango.

-Abbiamo visto uscire dal recinto di gara due ragazzini sudati, sporchi ma felici: è una cosa buona, che fa ben sperare per il futuro della cinofilia- hanno commentato Luca e Mauro, della sezione di Montefiascone della FIDC, continuando -La prova mostra un crescente successo e ogni anno vi è la partecipazione di cani sempre più preparati e conduttori di maggior spessore. Abbiamo modo di crescere e migliorarci, questo è il nostro obbiettivo-.

A supporto dell’evento, va segnalato il contributo dell’UNCC – Unione Nazionale Cacciatori Cinghialai, settoriale di Federcaccia, che ha mostrato interesse e partecipazione verso la manifestazione, la quale si inserisce in un contesto di analisi delle criticità legate alla gestione del cinghiale sul territorio e proposte per la sua gestione sostenibile.

Partners dell’evento: Delizie a 4 zampe, Faal batterie srl, Impresa edile Coralloni Mauro

 

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