Blera – Grande successo, nel pomeriggio di domenica 29 ottobre, per il concerto del gruppo Suoni Narranti, curato e presentato dal prof. Emiliano Macchioni, con il patrocinio del Comune di Blera e della Pro Loco. Evento in collaborazione con Carovana Narrante, il gruppo culturale che ha riscoperto, pubblicato e portato in giro nelle piazze le opere di un grande poeta. Le poesie dell’autore vernacolare Gianni Tedeschi, tratte dai due libri Bieda ‘Nguattarella e Il canto di Strefala, uscito postumo per Sette Città Editore, hanno conquistato il cuore del folto pubblico, accorso presso la Sala San Nicola per omaggiare il poeta e ricordare il giovane Ruben Ciarlanti, scomparso un anno fa. I Suoni Narranti, composti da alcuni membri dello storico Gruppo Varag, attivo a Blera da cinquant’anni: Vivenzio Galli, ideatore del progetto, autore delle musiche, voce e chitarra, Tonino Cignini, voce e chitarra, Paolo Valeri alla tastiera e Mario Merlonghi alle percussioni, con la voce narrante di Gianni Monaci, la collaborazione di Gianfranco Fabbri e del fonico Franco Farisei, hanno presentato il loro album Il giglio del mare, tratto dalle opere di Gianni Tedeschi. Poesia in dialetto blerano che ha toccato l’anima della platea con versi d’amore, di rabbia e ironia, parole di protesta e insieme di pace, per innalzare un inno alla vita. Il ricavato delle offerte per l’acquisto del cd è andato in beneficenza all’Associazione Ruben Ciarlanti, presieduta dal padre Francesco, che ha preso la parola ricordando il figlio e parlando delle iniziative benefiche che sta portando avanti per dotare di defibrillatori i paesi della Tuscia. I saluti iniziali del sindaco Nicola Mazzarella, che ha ricordato i concittadini Gianni e Ruben, figli amatissimi dalla comunità locale, accorsa in massa all’evento. Il senso di un paese si vede da queste iniziative. Presenti in platea anche la famiglia del poeta scomparso e gli alunni della Scuola Media di Blera, con i quali il prof. Macchioni, curatore e moderatore della serata, sta portando avanti da anni progetti sulla poesia vernacolare e sulla riscoperta delle tradizioni locali. Proiezione in sala degli scatti del fotografo Daniele Vita, che eternò il Tedeschi durante i suoi reading, e del video sul poeta, realizzato da Roberto Piccini. Poesie trasformate in canzoni sia in forma acustica sia con la chitarra elettrica, per una serata magica nella suggestiva location della Sala San Nicola, con i suoi affreschi e la sua sacralità. Canzoni che scrivono l’identità e il senso di un paese: San Vivenzio, Tombarolo, ‘N’affacciata sul Riganale e tante altre, come Giglio del mare, che dà il nome all’album, poesie in musica che hanno avuto il potere di far sentire ancora vivi due giovani simboli della comunità blerana: Gianni Tedeschi e Ruben Ciarlanti. Ieri due angeli erano lì a cantare.