I Bemolli sono Blu: standing ovation per il giovane pianista Sebastiano Mesaglio

Grande successo al festival musicale “I Bemolli sono blu & Viterbo in musica, diretto dal maestro Sandro De Palma, ottenuto dal giovane e talentuoso pianista Sebastiano Mesaglio, scelto in collaborazione con l’Associazione Mozart Italia, che ha dato prova della sua bravura nella Chiesa del Gesù, proponendo un pregevole programma dedicato a Frédéric Chopin (1810-1849).  Tanti gli applausi a scena aperta.

Il numeroso pubblico, attento e partecipe, è rimasto colpito dal virtuosismo emerso dalla straordinaria esibizione del solista Sebastiano Mesaglio che sicuro e padrone di sé, nonostante il lungo viaggio che lo ha portato in treno da Udine a Viterbo, ha fatto ascoltare al piano alcune fra le opere più importanti di Chopin. Al termine, gli applausi prolungati e calorosi hanno richiamato il giovane talento in sala per un bis, subito concesso con la premessa che Chopin viene messo per un momento da parte, per dar spazio a un breve pezzo del musicista barocco Georg Friedrich Händel.

Un concerto per piano solo di ben due ore dedicato a “Chopin e al suo tempo” è stato ancora più clamoroso del solito. Protagonista di tale sorprendente evento è stato il mitico pianista Francesco Libetta, per la prima volta a Viterbo, ha deliziatoil pubblico con un repertorio ricco di innovazione, presentando brani di raro ascolto composti da musicisti dell’Ottocento sconosciuti ai più. Brani non rari, rarissimi, intervallati a quelli più conosciuti di Chopin e dei grandi compositori dell’epoca. E dopo due ore di attento e partecipato ascolto, ha ricevuto lunghissimi minuti di applausi.

La manifestazione musicale “I Bemolli sono blu” 2019 ha il sostegno della Regione Lazio  e della Fondazione Carivit e si svolge in collaborazione con l’Università degli Studi della Tuscia, le Terme dei Papi e il Touring Club Italia sezione di Viterbo, con il patrocinio del Comune di Viterbo e l’appoggio tecnico di Carramusa group, Alfonsi Pianoforti, Balletti Park Hotel, Amici di Bagnaia e il Ristorante Il Borgo di Bagnaia.

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