Ufficializzato il 30 agosto, a Palazzo Chigi nella nuova sede polifunzionale
dell’Associazione Musicale Muzio Clementi, il cartellone della ottava edizione del Festival “I
Bemolli sono Blu-Viterbo in Musica-Echi sonori a Palazzo Chigi” (6 settembre – 3 novembre
2024), ideato e diretto dal M. Sandro De Palma.
I dettagli della nuova edizione sono stati illustrati nella sala appena restaurata e insonorizzata di Palazzo Chigi dallo stesso maestro Sandro De Palma, ideatore e direttore artistico del festival viterbese: ”Questo programma è un inizio festoso dedicato alla gioia,alla bellezza, alla luce,alla grazia della musica, con Bach, Mozart e con un salto temporale, a Faurè di cui ricorre l’anniversario della morte (1924), e a Ravel.
Un programma ben augurante, in un centro di eccellenza come Palazzo Chigi, Un festival che trasmette il mio amore per Viterbo”.
Al tavolo, insieme al maestro De Palma, anche il presidente della Fondazione Carivit Viterbo Luigi Pasqualetti che si è complimentato per il programma del festival di altissimo livello che inizia nei locali di Palazzo Ghigi, resi splendidi dal restauro, e si augura che il Maestro presenti prossimamente anche progetti di innovazione di un festival itinerante in altre realtà della Tuscia.
Anche il console Touring Club Viterbo Vincenzo Ceniti che ha espresso parole di apprezzamento sia per l’apertura del bellissimo spazio culturale, sede di concerti e tanti eventi futuri, che per la proposta musicale che il festival porta da otto anni sul territorio.
All’incontro, nel giorno del suo compleanno, è intervenuto l’assessore alla cultura e
all’educazione del Comune Alfonso Antoniozzi: “L’Italia è piena di città come la nostra con
infinite potenzialità, il fatto che il Maestro De Palma abbia riconosciuto quali sono le infinite
potenzialità di questa città, non è cosa da poco. “Ti ringrazio- continua l’Assessore, rivolto al Maestro- perché hai ridato vita ad uno spazio che a mio parere pochi conoscono, le giovani generazioni sanno che a Viterbo esiste un Palazzo Chigi, ma essendo stato sempre un palazzo privato e visitato solo nelle giornate del Fai, non era fruibile dalla città e tu, oltre a renderlo aperto, ci fai anche musica. E questa è una cosa bellissima. Ti ringrazio per la scelta del programma di quest’anno. Grazie per le Sonate di Mozart (maratona 6 e 7 settembre), forte-piano, perché suonare per due giorni di seguito nello stesso posto è dare la possibilità alla gente di entrare, uscire e poi ritornare dopo un’ora o due e ascoltare ancora musica. Questa è una cosa molto, molto bella. Hai scardinato l’idea di dover venire necessariamente a un orario dato e hai offerto al pubblico la possibilità di venire quando vuole. Un regalo grandissimo alla città” 30 appuntamenti tra concerti, prove aperte e incontri con tantissimi talentuosi interpreti che eseguiranno le più belle pagine della musica, spaziando da quella barocca (Händel, Corelli, Scarlatti.) alla classica, con sonate di Mozart, Vivaldi, Bach, Cimarosa, Ravel, Puccini, Doninzetti, Clementi, sino ad arrivare alle colonne sonore da film con musiche di Verdi, Gershwin, Piovani, Morricone.
Il Festival”Echi sonori a Palazzo Chigi-Dimore in Musica” (6-29 settembre) nella prima parte
nella nuova sala polifunzionale dell’Associazione Musicale Muzio Clementi, situata al pianoterradel prestigioso cinquecentesco Palazzo Chigi (via Chigi 15), entrato a far parte lo scorso anno delle Dimore Storiche del Lazio.
“Echi sonori a Palazzo Chigi – Dimore in Musica” inizia con ‘Mozart-Integrale delle Sonate’,
due giorni, due maratone divise in quattro tappe (venerdì 6 e sabato 7 settembre), su progetto e cura del M. Costantino Mastroprimiano. Nelle due giornate si potranno ascoltare tutte le Sonate per pianoforte del giovane Mozart, protagonisti assoluti gli artisti: Jacopo Sibilia, Nicola Pantani, Lucrezia Proietti, Matteo Bogazzi, Stefano Ruiz de Ballesteros (venerdì 6), Sebastiano Mesaglio, Filippo Pantieri, Eleonora Carapella, Fabiana Ciampi, Salvo Nicolosi e Lucrezia Proietti (sabato 7).
A Palazzo Chigi seguiranno per tutto il mese di settembre altre giornate di grandi concerti, prove e doppi appuntamenti con famosi interpreti, tra questi incontri, Domenica 8 settembre, alle ore 11:00 con il Quintetto di ottoni dell’Orchestra delle Cento Città che propone musiche da film, da Bach a Verdi, da Gershwin a Piovani, Mercury Morricone. Un attenzione va posta per altri due concerti che si svolgono fuori sede di Palazzo Chigi. Il primo, giovedì 12 settembre alle ore 19:00 al giardino dell’Hotel Terme dei Papi, sempre con il Quintetto di ottoni dell’Orchestra delle Cento Città e musiche da film; e quello di Sabato 14 settembre (ore 11,30) alla Chiesa S.Maria della Verità, dove l’Orchestra Barocca di Roma-Furiosi Affetti con “ArmonieBarocche” farà ascoltare musiche di Händel, Corelli,Caldara, Scarlatti, Gasparini.
Tornando al programma di Palazzo Chigi, ricordiamo il giovanissimo pianista Lorenzo Luiselli
(venerdì 13, ore 11:00) e nel pomeriggio (ore 18:00) è la volta del soprano Nicoletta Zappa accompagnata al pianoforte da Mirko Roverelli nel concerto “Due anniversari: Fauré e Puccini”.
Un altro doppio appuntamento (sabato 14 settembre, ore 11:00 e ore 18:00) con il QuartettoAdorno, archi, e Filippo Faes, pianoforte, con prove e concerto su musiche di Ravel e Fauré.
Chiude la settimana (domenica 15, ore 18:00) il concerto “Un maestro dimenticato”, Filippo Faes eSandro De Palma al pianoforte con musiche di Massenet e Fauré.
L’evento prosegue giovedì 19 settembre (ore 18:00) con il pianista Paolo Zamuner ed il
programma “Da Napoli a New Orleans” con musiche di Blanchard, Shorter, Kaper, Lennon,
Gershwin, Zamurer, Monk, Davis, McCartney; a seguire venerdì 20 settembre il concerto di
Marco Gerolin, “Il Bayan” con musiche di Vivaldi,Rachmaninov,Orff, Gubajdulina.
Da sottolineare il grande ritorno dei Philarmonic String Quartet, archi, che hanno scelto la
nuova sede dell’Associazione per le loro due esecuzioni: “Mozart, musicista universale”con Wenzel Fuchs, clarinetto (21 settembre, ore 18:00) e “Luce, grazia armonia”con musiche di Mozart e Sandro De Palma al pianoforte (domenica 22 settembre, ore 18:00).
Il cartellone di settembre a Palazzo Chigi vede ancora tre concerti, sempre alle 18:00: Venerdì 27 ‘Il violone “Cimapane”’, con Alessandro Palmieri, violoncello, e musiche di Gabrielli, Colombi, Vitali; Sabato 28, “Il maestro e l’allieva”, musiche di Bach, Ysaye e Franck, con i violinisti Ilya Grubert e Hawijch Elder e al pianoforte Sandro De Palma. La rassegna si conclude Domenica 29 (ore 18:00) che vedrà il Maestro De Palma di nuovo al pianoforte solo con “Un Nataleparticolare”, la storica sfida tra Morzart e Clementi del 24 dicembre 1781.
In ottobre (4 ottobre-3 novembre) il Festival propone altri 14 concerti con altri grandi artisti che porteranno i loro programmi, come da tradizione, nella sede consueta della Chiesa di San Silvestro a Viterbo (piazza del Gesù), a Bagnaia alla Chiesa di S. Antonio Abbate e all’Abbazia cistercense di San Martino al Cimino. Tutto il Festival viterbese termina Domenica 3 novembre (ore 18:00) con il concerto in collaborazione con il Palazzetto Bru Zane di Venezia – Centre de musique romantique française – ed il programma “Il flauto nella Belle Époque”, con Alexis Kossenko, flauto,Vassilis Varvaresos, pianoforte. Musiche di Eneco,Cools,Choechlin,Masson, Faurè, Ravel,Casella.
Il Festival 2024 “I Bemolli sono Blu -Viterbo in Musica-Echi sonori a Palazzo Chigi”promosso dall’Associazione Musicale Muzio Clementi, è reso possibile grazie al contributo di
Regione Lazio, Ministero della Cultura, Comune di Viterbo-Assessorato alla Cultura e
all’Educazione, Fondazione Carivit, e si svolge con l’ausilio di sponsor tecnici quali: Touring ClubItalia-Sezione di Viterbo, Pianoforti Di Marco, Terme dei Papi, arch.Giovanni Cesarini, Ing.Andrea De Martino, Engineering Solutions, Carramusa Group, Palazzo Ubertini, Balletti Palace Hotel, l’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, Associazione Amici di Bagnaia, Abbazia Cistercense di S. Martino al Cimino-Parrocchia di S. Martino Vescovo, Parrocchia S. Maria della Verità, Palazzetto Bru Zane di Venezia.
Il programma è consultabile sul sito www.associazioneclementi.org e sui canali istituzionali del Comune di Viterbo (www.comune.viterbo.it e sulla pagina Facebook del Comune-ViterboInforma)
Info: Maria Antonietta Germano- Comunicazione Media- Associazione Musicale Muzio Clementi