I Personaggi della Tuscia/ Filoteo Alberini uno dei pionieri del cinematografo

Filoteo Alberini nasce a Orte il 14 marzo del 1867, è stato un regista italiano, definito uno dei pionieri del cinematografo. Inizialmente ha lavorato come artigiano.
Nel 1894, prendendo spunto da una macchina dotata di manovella che attivata permetteva di vedere tramite una lente i movimenti di alcuni fotogrammi, inventa e brevetta il Kinetografo, un apparecchio per la ripresa e la proiezione. Tale innovazione ha affascinato molto Alberini, tanto da fondare nel 1904 il primo stabilimento italiano di manifattura cinematografica Alberini. In seguito nel 1906 cambiò nome in Cines, con sede a Roma. Ad Alberini si deve l’apertura della prima sala cinematografica in Italia: La Sala Reale Cinematografica Lumiere, inaugurata nel 1899. Quest’ultimo durante la sua carriera nel cinema, produsse ben cento trentaquattro film a soggetto, trentasei documentari e cinquantasette comiche, anche se uno dei suoi più importanti film risale al 1905: La Presa su Roma, dove la prima proiezione avvenne il 20 settembre a Porta Pia, in occasione dell’anniversario dei trentacinque anni di Roma Capitale.
A Orte, per onorare Filoteo Alberini, è organizzato un festival di cortometraggi; nato nel 2007 sotto la direzione artistica di Antonio Pantaleoni ed Emanuele Moretti, due giovani ortani, appassionati di cinema e amanti della propria città e della figura di Filoteo Alberini. Durante l’ultimo festival sono stati premiati i migliori registi di cortometraggi italiani, che sono stati sottoposti alla critica di una giuria di figure del mondo del cinema. Nell’occasione è stato proiettato il documentario L’Italiano che inventò il Cinema, a lui dedicato dal regista Stefano Anselmi che ne traccia la storia .Il comune di Orte ha voluto dedicare all’insigne concittadino una statua di bronzo dedicata a Filoteo Alberini, eseguita dall’artista pure lui ortanoRoberto Joppolo.

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