Il Castello di Montecalvello, dai Monaldeschi al nuovo Rinascimento con l’artista Balthus

Castello di Balthus

Domenica 30 marzo, prima apertura speciale di primavera con visita guidata del Castello di Montecalvello, affascinante dimora privata per questa occasione aperta al pubblico.

Il Castello di Montecalvello è conosciuto come il Castello di Balthus da quando nel 1970 l’artista Balthasar Klossowski de Rola lo acquistò e lo riportò all’antico splendore con un accurato lavoro di recupero. La famiglia Klossowski de Rola ne è tuttora proprietaria e nel castello vive l’eclettico Prince Stash musicista compositore e figlio maggiore del pittore Balthus.

Il castello e i suoi particolari affreschi sono la testimonianza di “eccellenti matrimoni” tra le più importanti famiglie nobili tra ‘400 e ‘500, in occasioni dei quali furono realizzati trasformazioni architettoniche e raffinate decorazioni delle stanze del piano nobile.

Le origini di questo piccolo insediamento risalgono all’epoca etrusca e romana, ma le prime notizie del borgo fortificato certe si hanno soltanto dalla prima metà del Duecento con i Monaldeschi.

La signoria dei Monaldeschi proprietaria del castello dal 1200 attuò la trasformazione da fortezza a palazzo signorile nel 1400 e nel secolo successivo, in occasione di importanti matrimoni e alleanze con le famiglie Orsini, Cenci, Anguillara, Giustiniani, Caffarelli e Celsi.

Nella prima metà del Seicento, ai Monaldeschi succedettero i Pamphili, con la figura di Camillo Pamphili figlio di Donna Olimpia Maidalchini, la potente cognata di papa Innocenzo X, che nel 1654, acquistò alcuni castelli nella valle del Tevere.

Visitare Montecalvello significa, compiere un viaggio a ritroso nel tempo. Il castello, varcata la porta d’accesso, appare un luogo in cui gli elementi della “modernità” non hanno mai avuto accesso. La visita speciale permetterà di scoprire un luogo unico, una dimora privata e per questo di solito chiuso al pubblico.

Nel 1970 il castello fu acquistato dall’artista Balthasar Klossowski de Rola, Balthus restaurò con amore la struttura e sperimentò tecniche originali nel recupero degli intonaci, tecnica già provata con successo a Villa Medici a Roma sede dell’Accademia di Francia, di cui curò il restauro negli anni ’60 per incarico del Ministro della Cultura Francese. Si salirà nel piano mezzanino per ammirare lo studio dove l’artista realizzò molti disegni e dove si trovano ancora i suoi colori.

Il borgo – castello di Montecalvello per il suo grande fascino è stato utilizzato molte volte come set cinematografico, ad esempio, nel 2010 nella serie televisiva per la Rai Preferisco il Paradiso dedicata alla vita di San Filippo Neri, nel 2015 per il film di Matteo Garrone Il racconto dei racconti, più recentemente nel 2019 per Netflix Luna Nera, nel 2020 la serie televisiva targata Rai dedicata a Leonardo da Vinci e molti altri ancora.

INFORMAZIONI E DETTAGLI: tel. 333 4912669, Anna Rita Properzi Guida Turistica e Ambientale Escursionistica Iscritta al Registro Italiano Aigae con Assicurazione Professionale RC attiva. Contatti anche tramite whatsapp, mail annaritaproperzi@gmail.com e prenotazioni sul sito www.annaritaproperzi.it.

APPUNTAMENTI: domenica 30 marzo
visita del mattino ore 10.30.
visita del pomeriggio ore 15.00
Incontro davanti all’ingresso del Castello.

DURATA: 2 ore circa. Al momento della prenotazione verrà fornita posizione Google del luogo.

Prenotazione obbligatoria.

 

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