Il congresso provinciale dell’ANPI approva all’unanimità la liberazione di Leonard Peltier

Si è svolto sabato 19 febbraio 2022 a Viterbo il congresso provinciale dell'”Associazione Nazionale Partigiani d’Italia” (ANPI).
Il congresso ha approvato all’unanimità un ordine del giorno per la liberazione di Leonard Peltier.
Di seguito il testo integrale dell’ordine del giorno approvato:
“L’impegno dell’Anpi per la liberazione di Leonard Peltier
Il Congresso provinciale dell’Anpi riunitosi il 19 febbraio 2022 a Viterbo, chiede che, dando seguito a quella che è stata già la richiesta del defunto Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli, si ponga fine all’ingiusta detenzione di Leonard Peltier, storico attivista dei nativi d’America, difensore dei diritti umani e del mondo vivente.
Peltier e’ in carcere da 45 anni a seguito di un processo basato su “prove” e “testimonianze” artefatte ed inconsistenti, costruite appositamente per tacitare una delle voci che in America si sono battute e continuano a battersi contro ogni forma di razzismo, discriminazione, oppressione, di violazione dei diritti umani, di devastazione della natura.
Già il nostro presidente provinciale Enrico Mezzetti, nei mesi scorsi, insieme a tante personalità prestigiose come don Luigi Ciotti, Nando dalla Chiesa, Gad Lerner, Luisa Morgantini, padre Alex Zanotelli e tantissime altre ancora, insieme a numerose associazioni ed istituzioni, si sono espresse perché sia restituita la libertà a Leonard Peltier.
Illustri figure della migliore politica, di grande cultura, di profonda spiritualità, rappresentanti riconosciuti a livello internazionale del mondo religioso, morale, intellettuale e civile, come Nelson Mandela, madre Teresa di Calcutta, il Dalai Lama, Rigoberta Menchu’, Desmond Tutu e Shirin Ebadi, si sono già impegnati per la liberazione dell’illustre attivista dell’American Indian Movement.
L’impegno dell’Anpi presso tutte le Istituzioni competenti è motivato dalle gravi violazioni dei diritti democratici e della dignità umana che questa vicenda esemplifica.
Il caso di Leonard Peltier è un esempio, ormai storico per la lunga detenzione, del prezzo che le persone sono costrette a pagare, in tante parti del mondo, a causa del loro impegno per l’affermazione compiuta dei valori della democrazia, per i diritti umani, per la loro opposizione alle devastazioni ambientali e alle tante ingiustizie e violenze sempre più diffuse.
Queste persone vengono colpite, sovente imprigionate quando non uccise, perché sono di esempio con la loro vita dedicata a denunciare e contrastare ogni forma di sopruso, illegalità, mafia, ingiustizia, discriminazione e razzismo.
Il mondo ha sempre più bisogno di persone come Leonard Peltier perché c’è ancora necessità di rendere concreti i diritti umani universali che sono affermati anche nella Carta Costituzionale italiana”.
Ordine del giorno approvato all’unanimità dal congresso provinciale dell'”Associazione Nazionale Partigiani d’Italia” (ANPI).
Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera di Viterbo
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