Il giornalista Rai Flavio Fusi a San Martino al Cimino con il suo ultimo libro “La ballata delle frontiere”

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Il passato è il tempo della storia in un viaggio d’autore.

Sabato 12 ottobre, alle ore 18.00, nel borgo seicentesco di San Martino al Cimino è atteso un ospite d’eccezione: Flavio Fusi, giornalista Rai e volto noto del TG3, invitato dall’associazione culturale Tuscia Art Lab a raccontare attraverso il suo ultimo libro La ballata delle frontiere. Storie del secolo belva,  (Exòrma edizioni, Roma 2024) “ma dopo essersi preso la responsabilità di capire” (dalla prefazione di Giovanni Floris), le sue testimonianze di cronista, raccolte in taccuini di appunti su terreni di guerra più che mai attuali.

Il volume sarà presentato alla Biblioteca dell’abbazia cistercense con i saluti di ben venuto della presidente Giulia Marchetti. Dialogherà con l’autore il giornalista viterbese Giorgio Renzetti.

“Sfoglio i vecchi taccuini. Sono passati trent’anni da quei giorni che dovevano porre fine alla storia. Le pagine sono ingiallite, per pochi la memoria ancora viva. I giorni della danza attorno al muro che crolla sono pagine della mia vita, e hanno disegnato la vita di tutti noi. Così il cronista si interroga: da dove cominciare? I vecchi appunti rispondono: l’inverno che tutto cambiò fu annunciato da un’estate di trepide speranze. E questa è la cronaca”.

L’evento sammartinese apre la nuova rassegna invernale di Tusca Art Lab “Reportage tra fatti e testimonianze” che avrà al suo interno vari ospiti che si avvicenderanno sino a primavera.

La rassegna è patrocinata dal Comune di Viterbo e dalla Fondazione Carivit.

Nota – Flavio Fusi nato a Massa Marittima nel 1950, figlio di Torquato Fusi, ex senatore della Repubblica. Volto noto del TG3, è stato inviato all’estero del telegiornale: in questa veste seguì tra l’altro la caduta del muro di Berlino. Nel 1994 fu lui ad annunciare in diretta, e quasi in lacrime, l’assassinio di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin. In seguito fu corrispondente Rai da New York e poi da Buonos Aires, con riferimento per l’intera America Latina. È stato capo della redazione esteri del TG3, conduttore e inviato della RAI. Oggi continua a viaggiare e scrivere, muovendo dai luoghi modesti e incantati della sua Maremma.

Ha vari libri al suo attivo:

  • Terra non guerra. Contadini e riforme nella Maremma grossetana (1945-1955), Edizioni del Grifo, Montepulciano (Siena) 1985.
  • Campi di fragole per sempre. Una cronaca infedele, Effigi editore, Arcidosso (Grosseto) 2016.
  • Cronache infedeli, Edizioni Voland, Roma 2017.
  • La ballata delle frontiere. Storie del secolo belva, prefazione di Giovanni Floris, Exòrma edizioni, Roma 2024.

 

Luogo: Biblioteca Abbazia Cistercense – Piazza  Nazionale – San Martino al Cimino, Viterbo.

Ingresso libero

 

Per maggiori informazioni scrivere a: info@tusciartlab.com

 

 

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