Il pronipote del grande Cesare Dobici torna dai viterbesi

Dobici

Domenica 12 maggio, presso la Sala del Quattrocento del Complesso Monastico di S. Rosa da Viterbo, il celebre musicista viterbese Cesare Dobici, scomparso ottanta anni fa, ha avuto un momento celebrativo con una conferenza-concerto organizzata dall’Associazione e Centro Studi Cesare Dobici. Ha introdotto i lavori il presidente M. Ferdinando Bastianini che ha ripercorso le iniziative ideate da oltre dieci anni dall’associazione, volte a rendere viva l’ immagine di questo grande artista. Il M. Bastianini ha, inoltre, tracciato un interessante excursus sulla Riforma Ceciliana e i suoi effetti nel mondo musicale dei primi anni del novecento. Il M. Maria Loredana Serafini, vicepresidente della Cesare Dobici, ha, poi delineato l’affascinante profilo della missione didattica di questo musicista, anche attraverso gli scritti del suo allievo Carlo Alberto Pizzini, il quale sottolinea più volte come l’umiltà e la semplicità siano qualità che si abbinano alla grandezza dei veri artisti. I suoi racconti del M. Dobici sono commoventi nel constatare la disponibilità di questo immenso didatta nei confronti delle esigenze degli allievi e, soprattutto, la sua modernità nel lasciare liberi gli studenti di percorrere strade composotive all’epoca solo agli albori. Il M. Anna Wanda Folliero è poi intervenuta sulla valenza di alcuni famosi allievi del Dobici, come il compositore Vieri Tosatti e il direttore d’orchestra Francesco Mander. Molto apprezzate dai numerosissimi intervenuti sono state le esemplificazioni musicali eseguite dalla Corale S. Giovanni sotto la direzione di M. Loredana Serafini, dalla voce di Barbara Giannetti, violinista Wanda Folliero. Ferdinando Bastianini alla tastiera del pianoforte per la parte cameristica, all’organo per i brani corali. Ospite d’onore il pronipote del Maestro Dobici, Gabriele Dobici, che, giunto da Roma con trepidante emozione, ha voluto impreziosire con la sua presenza questa importante testimonianza storico- artistica nella vita culturale cittadina.

convegno1

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI