Un bilancio in chiaroscuro, e non potrebbe essere diversamente. Ma, in definitiva, “positivo”, come sottolinea il questore, Fausto Vinci, nella conferenza stampa di fine anno. “Positivo – precisa – perché sono diminuiti complessivamente i reati grazie all’opera di prevenzione e repressione. Non abbiamo una vera e propria emergenza, se non quella riscontrabile in tutte le città del Paese. Semmai c’è da rilevare l’accresciuta sensibilità, delle donne in generale, contro la violenza di genere”. Scorrere il lungo elenco delle “voci” contenute nel bilancio 2023 della Polizia di Stato, è un po’ come passare in rassegna il “sistema” del crimine nella Tuscia e quindi anche il suo tessuto sociale ed economico. Il consuntivo Interforze dei delitti commessi arriva 8.523 (rispetto ai 9.487 del 2022, -10,2%). Le rapine sono state 53 (a fronte delle 40 dell’anno precedente, -10,2%); i furti 2.583 (2.632, -13,3%), le truffe 1.404 (1.577, -11%); le lesioni dolose 305 (364, -16,2%); le minacce 339 (388, -12,6%). Per quanto riguarda l’attività esclusiva della Polizia, 113 sono stati gli arresti (85, +33%), 603 le denunce (633, -4,7%); le persone identificate 111.401 (95.859, +16,2%), i veicoli controllati 21.143 (17.602, +20,1%), le liti 1.067 (982, +8,6%); i maltrattamenti 353 (241, +8,6), i furti 441 (271, +62,7%); le rapine 12 (4, +200%). La polizia anticrimine ha provveduto a far scattare provvedimenti di vario tipo, dagli ammonimenti (171), al foglio di via obbligatorio (90), alle sorveglianze speciali (7), al Daspo (13), Daspo Willy (30), Daspo urbano (2). Un lavoro rilevante è stato svolto dall’Ufficio Immigrazione: aumentano gli stranieri regolari presenti in provincia passando a 23.927 del 2023 dai 17.371 dello scorso anno (+37,7%), con una crescita rilevante anche in termini di espulsioni (142 rispetto alle 78 del 2022), accompagnamenti ai Cpr (+78,6%) e alla frontiera (+84,6%). Per quanto riguarda gli stupefacenti, 17 le persone arrestate rispetto alle 19 del 2022, quelle denunciate sono state 10 (2), i sequestri di sostanze 19 (16). Tra queste la cocaina quella più usata, prima della marijuana e dell’hashish. Per quanto riguarda la violenza di genere, 10 sono stati i divieti di avvicinamento più braccialetto elettronico, 5 i divieti di avvicinamento, 3 quelli di dimora nel Comune, 1 interdizione sanitaria, 6 gli allontanamenti dalla casa familiare, 2 gli arresti domiciliari, 4 gli arresti sempre domiciliari con braccialetto, 4 gli arresti in carcere, 14 i braccialetti applicati, 10 gli ammonimenti per violenza domestica, 23 per atti persecutori. Un bilancio a parte merita l’attività della Polizia Stradale: 243 gli incidenti rilevati (2 mortali), 48 i controlli negli esercizi pubblici, 4.312 le infrazioni rilevate, 4.963 i punti decurtati dalla patente, 120 i veicoli sequestrati, 19 i documenti ritirati.
Il questore, Fausto Vinci: “Accresciuta sensibilità, delle donne contro la violenza di genere”
di Luciano Costantini