Il Tavolo per la pace di Viterbo ricorda il professor Osvalo Ercoli

Il 2 ottobre 2014, in occasione della Giornata internazionale della nonviolenza, Il Tavolo per la pace organizzò un’iniziativa a palazzo dei Priori in cui la Città di Viterbo, attraverso il suo sindaco, conferì un solenne riconoscimento a 4 note persone che stavano spendendo la vita per la causa della pace, della difesa dei diritti umani, della salvaguardia dell’ambiente; erano Anna Maghi, la prof.ssa Umbertina Amadio, mons. Dante Bernini e il prof. Osvaldo Ercoli.
Già lo scorso anno, nella stessa sala, il Tavolo e gli Amici di don Dante avevano celebrato il centenario della nascita del grande vescovo Dante Bernini, adesso, a un anno dalla sua morte, vuole ricordare Osvaldo Ercoli, con le stesse parole di allora: “professore amatissimo da generazioni di allievi, pubblico amministratore di adamantino rigore morale e di strenua dedizione al bene comune, impegnato nel volontariato e nella difesa dell’ambiente e dei diritti di tutti gli esseri umani, animatore di molteplici iniziative di pace e di solidarietà, generoso educatore attraverso la parola e l’esempio al ragionamento logico come al
dovere morale e all’impegno civile, di saggezza e mitezza maestro, testimone fedele dell’amore per il vero e il giusto, amico della nonviolenza, sollecito sempre nel recare aiuto a chiunque ne avesse bisogno come nel contrastare menzogne e violenze, sempre avendo a cuore la dignità umana di tutti e di ognuno, la civiltà come legame comune e comune impegno dell’intero genere umano, la biosfera casa comune dell’umanità intera”.
In questi tempi di guerre sempre più vicine, l’esempio del prof. Ercoli ci ricorda che tutti e tutte abbiamo il dovere di non rinchiuderci nel nostro particolare ma di impegnarsi per la pace e la giustizia, qualunque sia l’ambiente in cui viviamo, il ruolo, pubblico o privato, che ricopriamo, la fede, laica o religiosa, con cui crediamo.

Il Tavolo per la pace di Viterbo

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