La pianista Beatrice Rana concede un momento musicale straordinario al pubblico del Teatro Unione

Beatrice Rana-pianista

Tutta per il pianoforte l’esibizione di Beatrice Rana la serata di sabato 28 settembre al Teatro dell’Unione che ha incantato il pubblico con un programma dedicato alle figure di Mendelssohn, Brahms e Ravel, incluso nel programma del Festival della Tuscia ideato da Vittorio Sgarbi che ha previsto:

Felix Mendelssohn:

Romanza senza parole in Si bemolle maggiore, Op. 67 n. 3;

Scherzo in Si minore;

Romanza senza parole in Fa diesis minore, “Barcarola veneziana”, Op. 30 n. 6;
Scherzo in Mi minore, Op. 16 n. 2;
Romanza senza parole in Re maggiore, Op. 85 n. 4;
Romanza senza parole in La maggiore, Op. 19 n. 3;
Romanza senza parole in Fa diesis minore, Op. 67 n. 2;
Johannes Brahms:
Sonata n. 2 per pianoforte in Fa diesis minore, Op. 2;
Maurice Ravel:
Gaspard de la nuit;
La Valse.

La pianista salentina, riconosciuta come “una delle maggiori interpreti del mondo e tra le più amate a New York”, ha deliziato la platea viterbese con un’ esecuzione superlativa.

Un immenso grazie al Festival della Tuscia e a tutti quelli che credono nella musica.

Prossimo appuntamento del Festival della Tuscia il 3 ottobre alle 20.30 presso il Santuario della Madonna del Ruscello a Vallerano. (LucPas)

Foto di Luciano Pasquini

Beatrice Rana al piano

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