La Villa Romana de La Farnesiana ad Allumiere

«Si deve constatare che fin dalla fine del IV secolo a.C. si realizzano delle fattorie vere e proprie, che sorgono in aree meglio favorite sia sul piano dei terreni che sotto il profilo della loro meglio raggiungibilità sia a mezzo di vie marittime che terrestri» (Olio e produzione olearia in Roma antica, V. Allegrezza)

A pochi metri dal borgo Ottocentesco de La Farnesiana (Allumiere) sono stati indagati i resti di una villa rustica romana.

La villa copre un’area di circa 25 x 12 mt., ma probabilmente nel suo periodo di massimo splendore deve aver coperto tutto il pianoro sovrastante.

 

Un edificio rurale

I resti archeologici rinvenuti in località La Farnesiana si riferiscono ad un edificio rurale che rientra nella vasta categoria delle ville rustiche di epoca romana, edifici funzionali alla produzione, conservazione e lavorazione dei prodotti agricoli.

La villa rustica era in genere articolata in due settori: la pars urbana destinata alla residenza del proprietario e della sua famiglia e caratterizzata da un maggior decoro degli ambienti e la pars rustica che comprendeva gli alloggi per gli schiavi e gli impianti agricoli.

 

Vino, olio, grano

Le ville dell’Italia centro-meridionale producevano in prevalenza grano, olio e vino come attestato anche dai resti di strumenti utilizzati per la spremitura delle olive e dell’uva (torculares) e di grandi contenitori ceramici per la conservazione delle derrate (dolia) in genere collocati in grandi cortili o magazzini coperti (cellae).

I prodotti erano destinati sia al consumo interno che ai mercati locali e, nel caso dei grandi latifondi, a quelli del Mediterraneo.

 

Per approfondire

https://allegrezzadioliodioliva.com/2016/11/16/la-villa-romana-de-la-farnesiana/

https://www.academia.edu/1466372/notiziario_IX_A_short_guide_to_the_prehistory_of_Monti_della_Tolfa_Central_Italy_._italian

foto Francesca Pontani

nel prossimo articolo il 4 maggio andiamo a Soriano nel Cimino

Francesca Pontani* – www.francescapontani.it – Archeologa del comitato scientifico del Museo Archeologico delle Necropoli Rupestri di Barbarano Romano. Egittologa, conoscitrice di lingue antiche come i geroglifici, la lingua sumerica e accadica, la lingua etrusca, lavora nel mondo del web. Nel blog e sul canale YouTube ArcheoTime sono visibili le sue camminate archeologiche on the road. Innamorata della comunicazione e della scrittura, guida i lettori di TusciaUP nella conoscenza del nostro territorio attraverso Tour di Archeologia in Tuscia.

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