VITERBESE – PESCARA: 1-3
VITERBESE (4-3-3): Fumagalli; Semenzato (1′ st Calcagni), D’Ambrosio, Martinelli, Urso; Adopo, Megelaitis (1′ st Ricci), Iuliano; Volpicelli, Bianchimano (34′ st Simonelli), Alberico (1′ st Polidori). A disposizione: Bisogno, Polito, Murilo, D’Uffizi, Aromatario, Natale, Marenco, Maffei. Allenatore: Punzi.
PESCARA (3-4-3): Sorrentino; Illanes, Ingrosso, Veroli; Zappella, Memushaj (14′ st Diambo), Pompetti, Rasi (29′ st Ierardi); Rauti (19′ st Delle Monache), Ferrari (19′ st Blanuta), D’Ursi (29′ st Clemenza). A disposizione: Iacobucci, Nzita. Allenatore: Auteri.
Arbitro: Sig. Enrico Maggio della sezione di Lodi; assistenti Sigg. Riccardo Pintaudi di Pesaro e Fabrizio Giorgi di Legnano; Quarto Uomo Sig. Paolo Bitonti della sezione di Bologna.
Marcatori: 27′ pt Ferrari (P), 33′ pt D’Ursi (P), 40′ pt Rauti (Rauti), 22′ st Volpicelli (V).
Note: spettatori: 687 ; angoli: 4-3 per il Pescara; ammoniti: Pompetti, Bianchimano, Ricci, Rasi, Sorrentino, Delle Monache, Iuliano; recuperi: 2’ pt; 4’ st.
Ci ha provato la Viterbese di mister Punzi al Rocchi contro il Pescara, ma gli abruzzesi hanno messo in ghiaccio la pratica in tredici minuti, quando fra il 27’ e il 40’, hanno realizzato tre reti, andando al riposo sul 3 a 0. Nella ripresa la Viterbese, passata al 3-5-2, si è resa molto più pericolosa e al 22’ è arrivato il goal della bandiera con una punizione magistrale di Volpicelli. Nel finale, i gialloblù hanno provato a gettare il cuore oltre l’ostacolo, ma la squadra di Auteri ha tenuto bene senza soffrire particolarmente. Viterbese che rimane in ultima posizione in solitaria, complice anche il pareggio senza reti fra Grosseto e Gubbio. Mercoledì si torna in campo. I gialloblu saranno di scena sul campo dell’Imolese, in una vera e propria sfida salvezza.
Viterbese di mister Punzi che si schiera con il solito 4-3-3. Esordio dal primo minuto per i nuovi acquisti Semenzato e Bianchimano. Il tridente offensivo è formato da Volpicelli e Alberico, con Bianchimano riferimento centrale. Partono dalla panchina i due ex Monterosi Polito e Polidori. Il Pescara di Auteri risponde con il 3-4-3 nonostante le tante assenze: ben 8. In attacco Rauti e D’Ursi supportano Ferrari. In panchina il giovane talento, classe 2005, Delle Monache.
Primi 20’ del match senza grandi emozioni. Al 25’ accenno di parapiglia sedato immediatamente dal direttore di gara con i primi due gialli della gara: a finire sulla lista dei cattivi sono Bianchimano della Viterbese e Pompetti del Pescara. Passano due minuti e il Pescara a sorpresa passa in vantaggio. Cross dalla sinistra di Rasi, la difesa gialloblù si perde Ferrari, che da due passi insacca senza problemi. Undicesimo centro in campionato per il numero nove. Il goal getta nella sconforto la Viterbese, che nemmeno sei minuti dopo subisce la seconda rete. Minuto 33’, D’Ursi si inventa un goal da cineteca, accentrandosi e lasciando partire un destro a giro che si infila in rete. Prima del riposo c’è tempo anche per vedere il terzo goal degli abruzzesi con Rauti, che è fortunato in un rimpallo con due difensori della Viterbese e davanti a Fumagalli lo trafigge. La Viterbese accusa il colpo e il primo tiro verso la porta di Sorrentino arriva solamente al 43’ con Bianchimano che calcia fuori. L’ultima emozione della prima frazione è un colpo di testa di D’Ursi che termina fuori di poco.
La ripresa si apre con un triplo cambio nella Viterbese: fuori Megelaitis, Alberico e Semenzato, dentro Polidori, Calcagni e Ricci. Punzi cambia anche modulo passando dal 4-3-3 al 3-5-2. Partenza sprint della Viterbese che al 2’ ci prova con un colpo di testa di D’Ambrosio che chiama alla parata complicata Sorrentino. Mister Auteri effettua i primi cambi anche nella sua formazione: prima va fuori capitan Memushaj per Diambo, poi in campo spazio Delle Monache e Blanuta per Rauti e Ferrari. Al 22’ Viterbese che riapre il match con una punizione perfetta di Volpicelli che si stampa sotto l’incrocio dei pali, lasciando di sasso Sorrentino che può solo guardare la palla entrare in rete. I padroni di casa provano a spingere sull’acceleratore alla ricerca di una clamorosa rimonta, mentre il Pescara prova a chiudere la pratica in contropiede come al 30’ quando la conclusione rasoterra di Diambo termina a fil di palo. Non passano nemmeno due minuti e la Viterbese colpisce una traversa con Calcagni dopo una conclusione dal limite. Prima del triplice fischio finale c’è tempo anche per assistere a un palo colpito dagli abruzzesi con Clemenza.
Foto di Massimo Luziatelli