Lavatoio di via Signorelli a San Faustino, qualcosa si muove…

Un reperto di cronaca quotidiana che presto tornerà a essere riletto, se non scoperto dai viterbesi: è il lavatoio situato tra piazza San Faustino e via del Pilastro. Nella toponomastica figura ubicato in via Signorelli. E’ stato praticamente smontato e ora è in fase di ricostruzione da parte dell’impresa Ciorba. Nelle intenzioni dell’amministrazione comunale dovrà diventare un modesto, seppure significativo, monumento cittadino, dopo aver servito per decenni tante famiglie e dopo essere diventato – negli ultimi anni – ricettacolo di immondizie e luogo di incontro per spacciatori e tossicodipendenti. A testimoniarlo innumerevoli buste in plastica ricolme di siringhe, raccolte dagli operai che stanno lavorando al rifacimento dell’antico lavatoio chiuso negli anni Settanta. Le operazioni di recupero dovrebbero essere ultimate in tempi relativamente brevi, nella speranza che il degrado non torni a farla da padrone.

Il degrado

I lavori in corso