Le processioni del Venerdì santo nella Tuscia

Con la Domenica delle Palme si entra ufficialmente nella Settimana Santa della chiesa cattolica, quella che precede la Pasqua e la fine della Quaresima. Un appuntamento liturgico importante per i fedeli, che durante questa settimana si preparano a ricordare il sacrificio di Cristo e la sua resurrezione. Ad anticipare la Pasqua, c’è la rievocazione del Venerdì santo, la processione che celebra l’ultimo giorno in vita di Gesù e la sua via crucis verso la crocefissione sul Golgota. Nella Tuscia ogni paese ha le sue tradizioni e le sue particolari processioni, da quelle più antiche a quelle più recenti. Ecco la lista

Arlena di Castro, ore 21.00
Processione del Cristo morto, con sfilata dei figuranti del corteo storico, la confraternita, i ministri portatori della statua dell’Addolorata e della bara del Cristo, soldati romani e sacerdoti ebrei che affiancano i due ladroni incatenati ed il Cristo che trascina la croce.
Bagnaia Dopo una lunga interruzione, la processione viene ripristinata nei primi anni del ‘900 con molte innovazione. Oggi la processione di Bagnaia è una grande ricostruzione della Passione di Cristo, con 400 figuranti che rievocano i momenti salienti della via crucis.
Annullata a causa della pioggia la rievocazione storica della passione di Cristo prevista alle 21 a Bagnaia.

Bagnoregio

La manifestazione, realizzata e custodita negli anni dal Comitato Processione Venerdì Santo, è curata nei minimi dettagli. Gli abiti indossati sono il frutto del sapiente lavoro di sarti e maestri cuoiai bagnoresi. Suggestiva e coinvolgente la colonna sonora che accompagna l’iniziativa.

Trecento le comparse coinvolte, per un evento che cammina sull’interessante confine tra spettacolarità e fede. Per il 2018 è stata decisa, dal Comitato, una novità. Fare unire tutti gli spettatori al rientro della processione, quasi a diventare partecipanti dell’evento stesso, fino a raggiungere Piazza Sant’Agostino dove la manifestazione avrà termine. Qui è previsto il solenne saluto rendendo omaggio alla statua del Santissimo Crocifisso e alla confraternita Di Civita.

Barbarano Romano ore 21.00
Ore 6.00: Visita alle croci: processione alle chiese del paese
Ore 21.00: Processione del Cristo morto: partenza dalla chiesa del Crocifisso, percorso lungo le vie del centro storico fino a largo Salvo D’Acquisto e ritorno alla chiesa del Crocefisso.

Bassano Romano, ore 21.00
Processione del Cristo morto: con la partecipazione di confratelli incappucciati e a piedi scalzi, con le catene alle caviglie, che portano la croce: partenza dalla chiesa di Santa Maria Assunta, percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa di Santa Maria Assunta. Accompagnamento del complesso bandistico “città di Bassano Romano” www.comune.bassanoromano.vt.it

Blera ore 21.00
Processione del Cristo morto: partenza dalla chiesa di Santa Maria Assunta, percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa di Santa Maria Assunta
Ore 23.30: Rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza di un corteo da via Claudia e arrivo al sagrato della chiesa di Santa Maria Assunta dove verrà rappresentato, in costumi dell’epoca, l’episodio della Crocifissione.

Bolsena, ore 21.30
Rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza della tradizionale processione della Via Crucis dalla Basilica di San Cristina che percorrerà le vie del centro storico rievocando le tappe della Passione di Cristo. Sul sagrato della Basilica di Santa Cristina, infine, sopra l’alto muro di cinta che la fiancheggia, verrà rappresentata la crocifissione di Cristo e dei due ladroni. Info: ufficio Turistico del Comune di Bolsena www.visitbolsena.it

Canepina, ore 21.00
Rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza dalla chiesa di San Francesco, percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa della Collegiata.Quest’anno è stato scelto il tema “Le tre cadute”, leggendo nella caduta la fragilità umana in tutte le sue forme. In tre postazioni preparate con musica, impianto sonoro e luci ci si fermerà brevemente per un momento di riflessione su un testo scritto appositamente.

Capranica, ore 21.00
Processione del Cristo morto: partenza dalla chiesa di Santa Maria (centro storico, piazza S. Maria) e si snoderà per via Vespignani, via degli Anguillara, corso Francesco Petrarca, piazza San Francesco, piazza Garibaldi e ritorno. A piazza San Francesco, storica rievocazione della Passione.

Caprarola, ore 20.30

Processione del Cristo morto: partenza dalla chiesa di Santa Maria Assunta, percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa di Santa Maria Assunta.

Carbognano giovedi 29 marzo ore 21.30
Attenzione:La Rievocazione di questo anno avrà luogo il giovedì Santo anzichè il venerdì,questo consentirà agli spettatori di godere appieno della manifestazione che potrà essere prolungata senza togliere spazio alle tradizionali celebrazioni religiose del
venerdì Santo.Solenne Processione con trasporto della bara del Cristo morto, della statua di Maria, accompagnata da uomini incappucciati detti ‘Ntencheli (Cirenei) che trasportano croci, lampioni, catene. La processione come tutti gli anni si svolgerà per le vie del paese, opportunamente abbellito con migliaia di luci naturali e fiaccole per ricreare la suggestione di un evento unico.
www.passionedicristocarbognano.it

Castel Sant’Elia, ore 21,00
Rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza dalla chiesa di Sant’Antonio abate, percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa di Sant’Antonio Abate.

Cellere, ore 21,30

Processione e rievocazione storica della Passione di Cristo nelle vie del centro storico. I personaggi del Vangelo prendono vita in un corteo in abiti d’epoca. La processione percorre tutto il paese, allestito con scenografie. La Via Crucis è recitata dalle pie donne, dai sommi sacerdoti, dalle ancelle, dai ladroni che affiancano Gesù e gli apostoli fino al momento culminante della crocifissione che trova una posizione efficace e commovente sull’altura del castello Farnese.

Civita Castellana, ore 20.15

Processione del Cristo morto: partenza dal duomo di S. Maria Maggiore, percorso lungo le vie del centro storico, e ritorno alla chiesa di San Benedetto.

Corchiano, ore 22,00

Rievocazione storica della Passione.


Gradoli, ore 21.00

Rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza dalla chiesa di S. Maria Maddalena. A piazza del Comune verrà rappresentato l’episodio dell'”Ultima cena”; quindi, in via Roma, “la cattura di Cristo”; in via Piave “il giudizio di Pilato” e “la condanna”; infine, in via San Rocco, la “Crocifissione”. Ritorno alla chiesa di S. Maria Maddalena.

Grotte di Castro, ore 21.00
Processione del Cristo morto: partenza dal centro pastorale parrocchiale (via Aldo Moro), percorso lungo le vie del paese.

Ischia di Castro ore 20.45

Il programma della manifestazione prevede: alle 20.45 circa il ritrovo dei Portatori delle Immagini Sacre e delle Autorità davanti alla Chiesa di San Rocco, dalla quale si raggiungeranno i figuranti presso il Duomo di S. Ermete, con partenza della Processione.
E’ in Piazza Cavalieri Vittorio Veneto che la rappresentazione entrerà nel vivo con la messa in scena degli ultimi episodi della vita di Cristo: l’ultima cena; il processo; la crocefissione ed infine la risurrezione. Al termine, la Processione si recherà di nuovo al Duomo di S. Ermete, dove si potrà assistere al saluto del Sindaco Salvatore Serra, del Parroco Don Rossano Eutizi e la Benedizione Finale.

Latera ore 21.00
una processione che risale al 1600 strettamente legata alla Confraternita della Misericordia. Fra i momenti più intensi e coinvolgenti della rievocazione c’è l’intonazione dei rari canti del Christus, Stabat Mater e Miserere, di antica tradizione e tramandati oralmente da padre in figlio, che fanno da sottofondo musicale al mesto corteo che conduce Cristo alla Croce.

 

Orte,ore 21.00
Si dice essere la più antica d’Italia e le sue origini sono fatte risalire al 1200.Sette le confraternite presenti nel paese, ognuna con una sua chiesa di riferimento, e che si distinguono dalle altre per i colori delle tuniche e dei cappucci. Ogni venerdì che precede la Pasqua, i gruppi si incontrano nella piazza del centro storico per dare vita a una processione che attraverso l’intero paese. A illuminare le strade ci sono solo le torce dei cirenei e l’unico rumore che spezza il silenzio è lo sferragliare delle catene a terra, legate alle caviglie dei cirenei che fanno penitenza. Uno spettacolo unico che ogni anno attira centinaia fra fedeli e curiosi nel centro di Orte.


Marta, ore 21.30

Processione del Cristo morto: partenza dalla chiesa della Collegiata, percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa della Collegiata.

Montefiascone, ore 21,00
Un corteo storico composto da oltre cento personaggi, in abiti minuziosamente corrispondenti a quelli dell’epoca, che sfilano per le vie della città rievocando l’episodio evangelico della Passione di Cristo. Partirà dalla chiesa di San Bartolomeo (seminario interdiocesano “Barbarigo”) e percorrerà le seguenti le vie del centro storico. Nel piazzale antistante la Cattedrale di Santa Margherita si svolgerà la Sacra Rappresentazione della Crocifissione di Cristo.

 

Monte Romano, ore 21.00
Giovedi 29 marzo ore 21.00: Rievocazione della Passione di Cristo: partenza da largo Santa Corona, percorso lungo le vie del centro storico e arrivo davanti alla fontana del Mascherone con la rappresentazione dell’episodio della Crocifissione
venerdì 30 marzo ore 21.00: Processione del Cristo morto.

 

Nepi, ore 21.00
Processione del Cristo morto: partenza dalla chiesa cattedrale di S. Maria Assunta e Anastasia, percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa di Santa Maria Assunta e Anastasia.

 

Onano, ore 21.00
Rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza da via delle Croci, percorso lungo le vie del centro storico. A piazza Pio XII rappresentazione del Processo, arrivo a piazza Umberto I dove avverrà la rappresentazione dell’episodio della Crocifissione.

 

Piansano, ore 21.00
Rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza piazza Lucia Burlini, percorso lungo le vie del centro storico, “crocefissione” al campo sportivo.

 

Ronciglione, ore 21.00
Processione del Cristo morto: partenza dal duomo dei Santi Pietro e Caterina (piazza Principe di Napoli), percorso lungo le vie del centro storico e ritorno al duomo dei Santi Pietro e Caterina.

 

Soriano nel Cimino, ore 21.00
Processione del Cristo morto: partenza da piazza Vittorio Emanuele II (Duomo), percorso lungo le vie del centro storico e ritorno a piazza Vittorio Emanuele II. I Signori, vestiti con un saio bianco e incappucciati, trasportano a spalla il Cristo morto nella bara. Sono preceduti dai Cirenei, penitenti avvolti in un sacco rosso, con il viso coperto, i piedi scalzi incatenati e croci sulle spalle.

 

Sutri Mercoledì ore 21.00:
Rievocazione storica della Passione di Cristo: partenza da piazza San Francesco con la rappresentazione dell’episodio della “Flagellazione”, arrivo a piazza Sacello dove verrà rappresentato l’episodio della Crocifissione.
Venerdì 30 marzo, ore 21.00: Processione del Cristo morto.

 

Tarquinia, ore 21.00
Processione del Cristo morto: partenza dalla chiesa della Trinità (alberata Dante Alighieri), percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa della Trinità. Per le vie cittadine viene trasportata la statua del Sepolcro di Cristo accompagnata dai piccoli angeli, i bambini del posto, con i simboli della Passione di Cristo, dai tronchi a forma di croce, dai penitenti in catene e a piedi nudi testimoniando il triste cammino che conduce alla crocifissione del Cristo. Il percorso è accompagnato dalla banda musicale G. Setaccioli.

Tessennano, ore 21.00
Processione del Cristo morto: partenza dalla chiesa di S. Felice, percorso lungo le vie del paese e ritorno alla chiesa di S. Felice. La statua di Gesù, deposto dalla croce, è portata in processione per le vie del paese, insieme alla statua della Vergine Addolorata e dalla confraternita. La processione è accompagnata dal coro che esegue i canti del Venerdì Santo, con la partecipazione di sole donne come vuole la tradizione.

Tuscania, ore 21.30
Processione del Venerdì Santo: la Macchina della Madonna Addolorata con ai piedi il Cristo Morto viene trasportata a spalla, per le vie del centro storico, da quaranta araldi; precedono il corteo i rappresentanti delle confraternite, le pie donne, i penitenti incappucciati e scalzi che portano a spalle pesanti croci o trascinano lunghe catene, le religiose e le suore dell’Istituto Serve del Signore e della Vergine di Matarà, il clero, la Banda Musicale “Raffaele Eusepi” di Tuscania. Partenza dalla Chiesa di San Giovanni Decollato in piazza Matteotti.

Valentano, ore 21.00
Processione del Cristo morto, con figuranti in costume dell’epoca: partenza dalla chiesa di S. Giovanni Evangelista (piazza della Vittoria), percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa di S. Giovanni Evangelista.

Vetralla, ore 21.00
Rievocazione della Passione di Cristo: in piazza Umberto I alle ore 21,andrà in scena la prima edizione della Rievocazione della Passione di Cristo. Dal Duomo, usciranno i personaggi (oltre 50) che rappresentano le diverse scene (processo a Gesù dinanzi al Sinedrio, le tre cadute verso il Monte Calvario), percorrendo via Cassia Interna . In piazza della Rocca la crocefissione.

Vetriolo (Bagnoregio), ore 21.00
Rievocazione storica della Passione di Cristo: nelle piazze e nelle strade del paese vengono messi in scena, con costumi dell’epoca, i seguenti episodi: “l’ultima cena”; “il tradimento di Giuda”; “l’orto degli ulivi”; “Gesù davanti a Pilato”; “impiccagione di Giuda”; “crocifissione”.

Villa San Giovanni in Tuscia, ore 21.00
Processione del Cristo morto: partenza dalla chiesa di San Giovanni Battista (piazza Maggiore), percorso lungo le vie del centro storico e ritorno alla chiesa di San Giovanni Battista

Viterbo, ore 21,00
Nella Cattedrale San Lorenzo in Viterbo. Solenne veglia pasquale nella Notte santa. Annullata la processione del Cristo morto e la precedente processione per le vie del centro causa pioggia

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