La nostra Pastry Chef Stefania Capati ci mette sulla tavola un dolce di tradizione leggero e soffice, il Pandoro, ma nin versione semiveloce… Sapete innanzitutto il significato del nome? Nella più alta cucina rinascimentale era costume utilizzare finissime lamine di oro zecchino per decorare i piatti. Da qui, il nome di Pan de Oro, da cui pandoro. Si tratterebbe quindi di un dolce concepito e prodotto dalle cucine aristocratiche, le uniche dove, negli anni della Repubblica di Venezia, si faceva uso di oro alimentare. Ma le dicerie sono tante e ne facciamo un elaborato nostrano un cult dalle ricette del Buonumore..
PANDORO SEMIVELOCE
Tempo di elaborazione: 1 giorno di preparazione
per la biga 60 g di farina 0, 35 g di acqua tiepida, 12 g di lievito di birra fresco. Primo impasto; 120 g di farina 0, 60 g di zucchero, un uovo. Secondo impasto; 250 g di farina 0 , 150 g di zucchero, 30 g di miele, 2 tuorli + 3 uova intere, un cucchiaio di concentrato di vaniglia, 170 g di burro ammorbidito.
Preparate la biga impastando la farina con il lievito sciolto nell’acqua precedentemente. Lasciate in una ciotola, coprite con pellicola e un panno e fate lievitare per circa 4 ore. Preparate il primo impasto, con una Planetaria se possibile o altrimenti a mano , unite alla biga la farina , lo zucchero e dopo circa un minuto l’ uovo e amalgamate il tutto per circa 5 minuti.. Coprite sempre con della pellicola e con un canovaccio e fate lievitare in forno spento per almeno 2 ore.
Preparate il secondo e ultimo impasto aggiungendo al primo la farina , lo zucchero, il miele i tuorli e la vaniglia. Iniziate ad amalgamare, poi pian piano unite le 3 uova intere , dopo circa 3-4 minuti aggiungete il burro a pezzetti e impastate per circa 10 minuti.
Procedimento
Imburrate lo stampo per pandoro, formate una palla , se occorre aggiungete un po’ di farina , depositate bene sul fondo, coprite sempre con della pellicola e poi con un canovaccio, ponete in forno spento e lasciate lievitare per almeno 6 ore ( l’ impasto dovrà raggiungere il bordo dello stampo ). Tirate fuori dal forno, preriscaldatelo a 160° , togliete la pellicola e il canovaccio e infornate per circa 50 minuti. Sfornate, fate freddare 5 minuti , capovolgete su una griglia e lasciate freddare per almeno 6 ore prima di tagliarlo.
Il finale? un pandoro, dal sapore classico che parla di casa… Sotto al comune denominatore della tradizione natalizia, il pandoro unito al panettone continuano a portare il Natale ovunque nel mondo.
BUONE FESTE A TUTTI I LETTORI DI TUSCIAUP DALLA VOSTRA PASTRY CHEF….
*Sono Stefania Capati, scrittrice di libri di cucina, foodblogger, youtuber, cuoca e artista. Potrete seguirmi con tante altre ricette nella mia pagina Facebook Le ricette del buonumore, Instagram e YouTube.