Lenticchie a Capodanno soldi tutto l’anno, quelle di Onano esaltano i sapori della Tuscia

L’unione lenticchie e cotechino è una ricetta che non manca mai sulle tavole vestite a festa la notte di capodanno, un piatto sempre pieno di gusto e, di inevitabile scaramanzia. È vero, fa parte della tradizione, ma è anche una preparazione che si presta a qualche variabile divertente. Le lenticchie di Onano, dette anche “le lenticchie dei Papi”, hanno un colore scuro, con la superficie leggermente marmorizzata; sono di piccole dimensioni, di 3-6 millimetri, con una forma tondeggiante e appiattita ben si prestano a diventare uno dei secondi piatti della vostra cena di fine anno e presentarsi in una maniera più elegante, sofisticata e originale se preparato come un delizioso passato arricchito da palline di ricotta. Si lasciano ammollare le lenticchie e si fanno bollire in acqua con la cotica del prosciutto per insaporire, la buccia di due limoni, due foglie di alloro e due spicchi d’aglio vestiti. Nel frattempo, si lessa il cotechino, si sbriciola e si mette da parte; quindi, in una padella a parte, si fa soffriggere una cipolla tagliata molto finemente, si uniscono le lenticchie cotte e si aggiunge consistenza alla preparazione con un cucchiaio di farina. Si lascia cuocere per 10 minuti, si eliminano l’alloro e l’aglio e si frulla tutto con un frullatore a immersione. Si lascia cuocere la crema ottenuta per altri 10 minuti aggiungendo 2 cucchiai di concentrato di pomodoro diluito con un po’ di brodo vegetale e si aggiusta di sale e pepe. Si versa nei piatti e, con l’aiuto di un cucchiaio, si preparano delle quenelle di ricotta da distribuire sulla crema con un filo d’olio crudo e una macinata di pepe. Porterete in tavola profumo, corposità, gusto e un’infinita bontà. Se mangerete lenticchie a capodanno, potete sperare che presto arrivi una grande quantità di denaro ad allietarvi le giornate…almeno così dice la tradizione! Che ci si creda o meno, nella notte di Capodanno le lenticchie sono d’obbligo e arrivano in tavola col cotechino o lo zampone.

La lenticchia di Onano si abbina a vini rossi giovani, profumati, morbidi e con buona persistenza gustativa.
Buon appetito, buon 2020 e…buona fortuna a tutti!!

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