Life/Voglia di caffè 

Di Maria Teresa Muratore

VOGLIA DI CAFFè

Avete mai provato quella irresistibile voglia di caffè che vi avvolge sin dal mattino? Niente batte l’aroma intenso e la ricca cremosità di una tazzina appena preparata…

Quella mattina di sabato Giuliana decise che poteva permettersi un caffè, che il piacere di concedersi questo lusso, da sola, era superiore sia all’idea di risparmiare un euro e qualcosa (al ragazzetto che glielo avrebbe chiesto all’uscita dal supermercato lo avrebbe dato lo stesso) sia al rimorso di sottrarre pochi minuti alla mattinata programmata così piena di impegni.

Così entrò nel bar dove da tanto tempo non andava, erano appena passate le nove della mattina e non c’era tanta gente, una carta nuova alle pareti la colpì piacevolmente, era cambiata gestione già due volte a quanto pareva, ma fu contenta perché le sembrò che fosse stata mantenuta la gentilezza e la premura verso i clienti come quando era stato aperto. Solo che adesso c’era uno solo a servire. Era un giovane uomo alto, moro, con tanti braccialetti ai polsi.

Una fettina di limone nella coca cola? Prenda questo pasticcino se le sembra troppo il cornetto, così giusto per accompagnare il caffè. Sono vegani.

Giuliana si chiedeva, guardandolo preparare i caffè, che nottata avesse passato, una notte d’amore si immaginava, e se se ne ricordasse ancora mentre correva da un cliente all’altro cercando di soddisfare le varie esigenze, riassaporando dentro di sé la dolcezza di un bacio, riavvertendo il calore del corpo di lei, rivivendo un attimo di felicità; e poi si chiese se lui potesse immaginare che lei stesse facendo questi pensieri e ponendo queste domande su di lui. E che cosa avrebbe pensato e come avrebbe reagito se l’avesse sgamata. Ma intanto ecco un nuovo cliente al bancone, sembra un pensionato, Giuliana non riesce a sentire l’ordinazione perché persa nelle sue fantasticherie ma le arriva la voce del barista Insomma sarebbero i soliti ormai. Ma ormai che significa, che il pensionato ordina sempre le stesse cose da qualche tempo e lui lo sa perché appunto da qualche giorno ha cominciato a farlo? O perché lo faceva già per una vecchia abitudine e il barista che è da poco entrato a lavorare nel bar ormai si è abituato a conoscere il cliente? Sarebbe allora un indizio della sua anzianità di gestione.

Troppo poco per capire, il caffè schiumato era perfetto ma non ci vuole tanto a finirlo di gustare.

Però, uscendo, e già di dimenticandosi di tutte le sue congetture, una bella sorpresa, Giuliana scopre che il caffè a portar via era per l’edicolante lì vicino.

 

 

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