“MammaLiberaTutti” in scena al consultorio familiare di Viterbo

“MammaLiberaTutti” in scena al consultorio familiare di Viterbo
Sabato 9 giugno, alle ore 11, torna lo spettacolo che racconta il quotidiano, l’ordinario e lo straordinario
di essere madri, padri e figli

Sabato 9 giugno, alle ore 11, nel nuovo consultorio familiare di via Enrico Fermi 15, tornano a Viterbo le storie delle donne e degli uomini di “MammaLiberaTutti”.

Andato in scena per la prima volta nel 2015, in occasione della Settimana mondiale per l’allattamento materno, lo spettacolo racconta il quotidiano, l’ordinario e lo straordinario di essere madri, padri e figli.

“Mamma libera tutti” è uno lavoro ideato, scritto e interpretato dalle mamme e papà del gruppo di auto aiuto del consultorio familiare di Viterbo. L’idea, nata un po’ per gioco durante una riunione del gruppo, è diventata in pochi mesi un testo e una performance emozionante fra un impegno e l’altro, una gravidanza, due parti e varie poppate.

Attraverso una narrazione e un’interpretazione coinvolgente e toccante, il progetto parla alla mente e al cuore di donne, uomini e bambini. Le loro gioie e le loro difficoltà diventano generatori di energia, attraverso il darsi la mano, il proclamare ad alta voce le proprie richieste, il girotondo-abbraccio liberatorio dei bambini.

“Mamma libera tutti” è anche un’esperienza forte, gratificante, liberatrice per le mamme e i papà protagonisti che, prima di andare in scena tre anni fa, non avevano mai avuto contatto con il teatro e con la recitazione, se non da spettatori, oltre che un atto concreto e coinvolgente sul tema delicato della genitorialità e del lavoro per tutti coloro che vorranno vederlo.

Interpreti: Tamara Bellezza, Carmen Bosco, Simonpietro Cusi, Francesca Olivi, Monica Poscente e tanti bambini.

Regia e adattamento teatrale: Francesca Olivi
Testo: testimonianze elaborate da Rosa Laiso
Grafica: Francesca Proietti Sorbini
Tecnico audio: Sophie Savoie
Musiche originali: Orange8
Outfit: Fabbrica di Giuggiole
Foto: Bruno Fazzini

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI