Maria Teresa Muratore, il ricordo di Giorgio Felini appassionato della conoscenza dell’arte e della storia

di Maria Teresa Muratore

Giorgio Felini

Ieri ho perso un amico.
La città di Gallese ha perso un amico.
L’Arte ha perso un amico.

Amico è una persona che si prende cura di te, si prende a cuore le tue sorti, condivide i tuoi progetti e si spende gratuitamente per la loro realizzazione.

Amico è una persona su cui puoi contare sempre, e Giorgio aveva l’amicizia in sé, amicizia per l’essere umano, per quello che incontrava sulla sua strada e intesseva con lui un rapporto alla pari, donandosi disinteressatamente.

Giorgio era uno storico dell’arte, uno storico della bellezza potremmo dire, e della bellezza era pervaso il suo animo, quella bellezza che traspariva dal suo sguardo sereno, da quei suoi occhi azzurro chiarissimo pieni di luce.

Accade, talvolta nella vita, di incontrare una persona e passarci un breve ma intenso periodo, in poco tempo hai così modo di conoscerla e di apprezzarla, nel mio caso l’occasione è stata la mostra di pittura di mio padre, ricordo Giorgio che veniva a casa dei miei e studiava i disegni e i quadri di papà, e con mio figlio lavoravano alla preparazione del catalogo e dell’esposizione, nasce così un’amicizia.

E con le parole di mio figlio voglio concludere questo mio pensiero “L’ho saputo stasera, e mi piange il cuore. Una persona d’oro, buono, disponibile, colto. Abbiamo lavorato insieme alle mostre del 2008 (…) aveva conosciuto bene il nonno, che apprezzava enormemente, ed è stato per me una guida importantissima, come fosse uno degli archi di Gallese a rilegare epoche diverse. Mi mancherà, ci mancherà”.

 

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