Montefiascone, la sindaca Giulia De Santis a Giorgia Meloni: “Attaccare il manifesto di Ventotene equivale ad attaccare le radici democratiche dell’Europa intera”

La presa di posizione del capo del Governo, Giorgia Meloni, sull’Europa riceve solo critiche dalla sindaca di Montefiascone Giulia De Santis che sottolinea come “Attaccare il manifesto di Ventotene equivale ad attaccare le radici democratiche non solo della nostra penisola ma dell’Europa intera. Quel tesoro prezioso non era, come detto, un inno alla dittatura di un non meglio specificato partito rivoluzionario, ma bensì un grido di speranza rivolto alla pace e alla fratellanza dei popoli, che per i tempi che correvano, questi sì, erano concetti rivoluzionari. Il progetto federale di Spinelli, Rossi e Colorni e di tutti gli uomini e le donne confinati sull’isola di Ventotene aveva e ha l’ambizione di realizzare un’istituzione europea concretamente democratica, senza fittizie concezioni ricolme dei più effimeri burocraticismi. Anche per questo motivo è mia intenzione far conoscere e promuovere il bando della Regione Lazio di selezione per la quarantaquattresima edizione del seminario di Ventotene, inviando una lettera formale alla scuola, perché i giovani sono i cittadini del futuro e ho sempre ritenuto che uno degli obiettivi principali delle istituzioni sia quello di far avvicinare le nuove generazione alla discussione politica tramite la conoscenza civica che è sinonimo di libertà intellettuale”.

Fotografia
Giulia De Santis, sindaca di Montefiascone
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