Nuovo ospedale di Acquapendente, Panunzi (Pd): “Il progetto nasce con l’amministrazione Zingaretti”

“Il progetto per il nuovo ospedale di Acquapendente, in cui ho creduto, nasce con l’amministrazione Zingaretti”. Lo ricorda il vice presidente del Consiglio regionale del Lazio Enrico Panunzi, in seguito alla notizia della firma del decreto di trasferimento a titolo gratuito alla Asl di Viterbo dei terreni di proprietà regionale per la realizzazione del presidio. “Ringrazio il presidente Francesco Rocca, per dare seguito al progetto. L’annuncio di costruire ad Acquapendente un nuovo ospedale risale all’agosto del 2021, poi confermato a giugno del 2022 con l’approvazione della Giunta della delibera del piano decennale da 98 milioni di euro in materia di investimenti in edilizia sanitaria ex art. 20, legge 11 marzo 1988, n. 67, terza fase, denominato “stralcio 1.B.2_B.2” “Investimenti straordinari per l’ammodernamento strutturale, tecnologico ed organizzativo del servizio sanitario della Regione Lazio”. – prosegue l’esponente del Partito Democratico -. La cessione a titolo gratuito all’Asl di Viterbo dei terreni fa parte dei necessari atti amministrativi per arrivare alla stesura del progetto esecutivo e poi iniziare finalmente i lavori. Ho sempre considerato il nuovo presidio strategico per la Tuscia, in un’area periferica lontana dai grandi centri, al confine con la Toscana e l’Umbria e da sempre in sofferenza a livello di sanità territoriale. Con il nuovo ospedale si andrà a colmare una grave lacuna e si rafforzerà la rete della provincia di Viterbo, migliorando i servizi e avvicinando il sistema ai cittadini”.

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