Ombre Festival il 12 luglio arriva Walter Veltroni

Ombre Festival, ecco il programma di venerdi 12 luglio

 

SALA ANSELMI-VIA SAFFI

h 19.00 Presentazione del libro fotografico “LA NATURALE FORMA”

Di Carlo Panza, modera Massimo Mazzoli

 

PIAZZA DELLA REPUBBLICA

Claudia Conte – ore 19,00

Presenta “La condanna” “La Voce di Iside” edito da Readaction Edi-

trice. Nel suo nuovo romanzo Claudia Conte offre una profonda riflessione sul

concetto di solidarietà umana e responsabilità sociale.

Attraverso la figura di Isi-

de, una giovane determinata introdotta già nella prefazione dalla penna del Pre-

sidente della Regione Lazio Francesco Rocca e, nella premessa, dallo scrittore e

sceneggiatore Maurizio De Giovanni, si affronta il tema del dialogo, della sensibi-

lizzazione verso le ingiustizie, dei turbamenti e delle inquietudini di una generazio-

ne che lotta per essere ascoltata. Iside è una diciottenne che si è gradualmente

isolata in un mutismo selettivo a seguito della pandemia e dei problemi familiari.

Incuriosita da un bando del servizio civile, si approccia al volontariato, interessan-

dosi alla violenza di genere. Claudia Conte e una conduttrice e opinionista tv. Da

sempre attenta alla responsabilità sociale, è in prima linea per la tutela dei diritti

umani, per le politiche giovanili e per promuovere la cultura della legalità. Ideatrice

e volto di format culturali e sociali, realizzati in collaborazione con le più importanti

istituzioni ed enti del terzo settore, promuove gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030.

Ideatrice e promotrice del Premio Women in Cinema Award, dedicato al talento

femminile, presentato ogni anno sia al Festival di Venezia che al Festival di Roma.

Presenta Lia Saraca – Interviene il giornalista Claudio Brachino

 

Walter Veltroni – ore 21,15

Walter Veltroni presenta “Numeri 10. Incontri con i grandi del calcio” edito

da Solferino.

Il numero 10 non è un numero qualsiasi. Indica il fuoriclasse, il fantasista che rico-

pre il ruolo in cui è consentito uscire dagli schemi, il beniamino dal quale aspettarsi

la giocata risolutiva. Custodisce da sempre la poesia del calcio: quell’indefinibile

margine di creatività che esalta i tifosi. Ma il 10 non è solo questo.

Nel corso di un secolo, il suo compito è passato attraverso numerose evoluzioni estendendosi

fino a includere tutti i grandi del pallone, quelli che accendono l’immaginazione de-

gli spettatori, che danno un’interpretazione innovativa del proprio ruolo restando

pietre miliari indelebili nella memoria di tutti. Da Michel Platini a Francesco Totti, da

Roberto Baggio e Fabio Capello a Gianfranco Zola: Walter Veltroni dialoga sul filo

della memoria con i fuoriclasse che hanno fatto la storia di questo sport.

Prefazione di Thiago Motta.

Presenta Maria Rita de Alexandris.

 

 

PIAZZA SAN FAUSTINO

Gruppo Teatro Gli Sfollati – ore 21,15

Presenta “il Vizio di Papà”

Tratto da “La Cage aux folles” di Jean Poiret, Regia di Simone Morucci.

“Il Vizio di papà” è una commedia che segue le avventure di una coppia omoses-

suale, che gestisce un locale notturno. Tutto fila liscio fin quando il figlio di uno

dei due annuncia il suo fidanzamento con la figlia di un politico conservatore. Le

situazioni comiche si susseguono con ritmo crescente, ma alla fine la sincerità

vince, dimostrando che la famiglia è quella che si costruisce con amore, indipen-

dentemente dalle convenzioni sociali

 

 

PIAZZA DEL GESU’  

Monia Montechiarini – ore 19,00

Giurista, europrogettista e scrittrice. Da trenta anni si occupa di ricerche documentali per ricostruire i processi contro le streghe, indagando in tutta Europa.

Lo studio organizza convegni con la Commissione Europea e il MIBACT oltre a essere

relatrice nelle più importanti rassegne di divulgazione storica come il “Festival del

Medioevo” di Gubbio. Ha all’attivo diversi saggi di successo sulla vera storia delle

donne accusate di stregoneria.

Presenta il libro “Streghe, avvelenatrici e cortigiane di Roma” edito Intermedia.

Luci e ombre sui processi contro le “donne criminali” del Rinascimento tra indagini e pozioni.

Presenta Federica Marchetti.

 

ANTONIO FLINTA QUARTET – ore 21,30

Presentazione del nuovo album Anger, Commitment and Love “The music has the depth and one-of-a-kind character of John Coltrane’s classic group” Dan Mc- Clenaghan,

All About Jazz

Antonio Flinta piano

Luciano Orologi tenor & soprano

sax Roberto Bucci

contrabbasso Claudio Gioannini batteria

Antonio Flinta, pianista e compositore cileno, studia a Madrid al Taller de Músicos e al Berklee College of Music di Boston e, stabilitosi a Roma, forma il suo trio attivo da più di 25 anni e con

il quale registra cinque album. Dal 2008 il trio diventa anche quartetto e registra

altri cinque album, e sia in trio che in quar-

tetto ed interpretando le sue composizioni si è esibito in innumerevoli club, teatri e jazz festival in Europa, Asia, America centrale e nord Africa

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