Metti una sera di metà agosto una sfilata a Oriolo sullo sfondo di Palazzo Altieri. A luglio Graziella Lombi, presidente dell’associazione Spazio Supporto Donna, con un vocale mi invita a sfilare per una buona causa e io dico di sì, ma poi non ho più nessuna notizia, al che mando un whap e chiedo se il 12 agosto c’è ancora la sfilata. “Vieni stasera a Palazzo Altieri alle 20”. Vado e subito, durante i preparativi, respiro un’atmosfera carica di empatia, simpatia, serenità tra donne che non avevo mai incontrato e subito si crea una voglia di stare insieme, di condividere, di sorridere.
Le sale nobili di palazzo Altieri: il backstage della sfilata diretta ad arte da un artista di gran cuore, visione, sensibilità e professionista dei colori: Gianfranco Venturi, lo stilista che con pochi gesti è riuscito a farsi seguire da una schiera di donne di ogni età e di ogni taglia.” Tu indossa questo”. Mi dice appena mi vede e mi affida un coordinato, arancio e giallo con i toni della terra. Proprio i miei colori preferiti! Ma come ha fatto? Mi ha capito al volo con uno sguardo e basta. Un direttore di scena che sa valorizzare le donne, sa capirle! Non sto sognando. E così la sfilata ha inizio: donne con i bambini, mogli con i mariti, donne che sfilano a coppie mai viste prima ma con uno sguardo gentile, disposte al sorriso con la consapevolezza di una sfilata giusta per le donne con il tumore al seno. Sul palco anche i medici del Gemelli e gli altri esperti e volontarie al fianco dell’associazione. Un pensiero è andato a Michela Murgia, la scrittrice che non ha mai nascosto la sua malattia, che è stata presente fino alla fine e che non ha mai detto: sono stata colpita dal cancro. “Il cancro è nato dentro di me è una parte di me, non lo combatto, ci convivo” diceva. Ma non è facile avere la lucidità di questa grande donna che ci ha lasciato da poco. Don Giorgio, il parroco di Oriolo dal palco: “se avremo speranza sapremo amare e sapremo vivere ”, parole risuonate come un abbraccio a tutti i presenti. E quella sera siamo state veramente insieme. E mi è rimasta una gran voglia di fare progetti, di incontrare di nuovo queste belle signore dall’animo nobile, tutte coinvolte da Graziella Lombi, già sindaca di Oriolo, che sottotraccia e con costanza in questi 11 anni ha fatto crescere e conoscere Spazio Supporto Donna, un riferimento per tutte e per tutti quelli che credono che insieme possiamo fare cose belle. Grazie Gianmarco, grazie Graziella, grazie Oriolo.
Ps. in campo c’è il progetto di raccogliere libri di ogni campo: dalla scienza alla letteratura scritti da donne. Cominciamo a raccogliere!
*Giornalista e narratrice di comunità