Martedì 6 febbraio presso il MUVIS (Museo del Vino e delle Scienze Agroalimentari) si è svolto il primo incontro di co-progettazione del “Sentiero Eno-Naturalistico della Teverina”, progetto promosso dal Museo Geologico e delle Frane di Civita di Bagnoregio e dai Comuni di Bagnoregio e Castiglione in Teverina per l’iniziativa “Creativi Per Natura” patrocinata dalla Rete Sistemica Naturalistica della Regione Lazio (RESINA).
L’incontro ha visto la partecipazione di sindaci e vicesindaci dei sei comuni della Teverina, dei direttori scientifici del MUVIS (il prof. Marcello Arduini che ha accolto i partecipanti) e del Museo Naturalistico di Lubriano, di rappresentanti delle aziende vinicole, delle Pro Loco, delle diverse associazioni locali e di alcune strutture ricettive e ristorative della zona.
Il sindaco di Bagnoregio Francesco Bigiotti e il sindaco di Castiglione in Teverina Mirco Luzi hanno messo in risalto l’importanza della finalità del progetto: quella di creare una rete stabile e funzionale supportata dalle amministrazioni tra le diverse realtà culturali e imprenditoriali del territorio e di ampliare e organizzare efficacemente l’offerta turistica, facendo conoscere meglio la Teverina ai tanti visitatori di Civita e favorire così lo sviluppo di un turismo diffuso, consapevole e sostenibile, con benefiche ricadute economiche sulle comunità locali.
L’incontro, condotto dal Direttore del Museo di Civita di Bagnoregio Tommaso Ponziani e dal geologo Giovanni Maria Di Buduo, ha rappresentato il primo passo per la realizzazione partecipata di una mappa per esplorare il territorio della Teverina, partendo dal Museo di Civita e facendo tappa:
a. nei luoghi più significativi e interessanti per le loro peculiarità paesaggistiche, geologiche, archeologiche, naturalistiche e storiche;
b. nei musei del territorio, innanzitutto nel MUVIS, il più grande museo del vino d’Europa;
c. nelle cantine dove si possono effettuare degustazioni di vini legati alle caratteristiche dei diversi substrati geologici (argille di origine marina, tufi di origine vulcanica e depositi alluvionali terrazzati del fiume Tevere).
La mappa sarà completata inoltre con l’ubicazione delle strutture ristorative e ricettive come ristoranti, bar, alberghi, B&B, agriturismi, con riferimenti alle attività connesse al territorio svolte dalle associazioni (come i percorsi escursionistici) e il calendario delle principali feste locali nel corso dell’anno.
Il Progetto coinvolge importanti partners istituzionali, del mondo professionale, della scuola e dell’imprenditoria vinicola: la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Roma la Provincia di Viterbo e L’Etruria Meridionale (per i siti archeologici e paleontologici in fase di studio), l’Ordine dei Geologi del Lazio, il MUVIS, l’Istituto F.lli Agosti di Bagnoregio e l’Enoteca Provinciale Tuscia.
Il Progetto prevede infatti diverse attività, tra cui incontri didattici per le scuole per educare e stimolare i giovani all’interesse, allo studio, alla valorizzazione sostenibile e alla tutela del proprio territorio: nel mese di marzo le scuole elementari e medie e l’Istituto Agrario di Bagnoregio parteciperanno ad una serie di laboratori didattici a cui saranno abbinate visite al borgo di Civita e al Museo per scoprire le affascinanti peculiarità della Teverina.
Le attività si concluderanno con il convegno “Geoturismo del vino” in programma per sabato 21 aprile all’Auditorium di Bagnoregio, con un programma ricco di interventi di numerosi esperti, studiosi e ricercatori.