Pasta fredda estiva, colorata, sfiziosa, da portare a tavola in estate

di Leda Borghi*

pasta fredda1

In piena estate e con Caronte che non dà tregua, la pasta fredda è un piatto che non può mancare nei nostri menù. La mia ricetta è di una semplicità che non ha eguali, davvero sfiziosa, da portare a tavola in estate. I pomodori la fanno da padrone, ma quella manciata di mandorle può fare la differenza. Provare per credere!

 

Ingredienti per due persone
180 grammi di mezze maniche;
4/5 pomodori San Marzano ben maturi;
4 cucchiai di olio evo;
40 grammi di parmigiano grattugiato;
una manciata di basilico;
sale;
pepe;
qualche mandorla tritata grossolanamente;
prezzemolo tritato.

Risultato ottimo sotto tutti i punti di vista, un piatto unico completo e veloce da realizzare, ideale per i mesi caldi quando non si ha troppa voglia di stare ai fornelli.

Procedimento
Bollire la pasta e lasciarla raffreddare dopo averla condita con un cucchiaio di olio.
In un frullatore, unire i pomodori spezzettati, l’olio rimasto, il parmigiano, il basilico, il sale e il pepe.
Condire la pasta ormai fredda con la salsa ottenuta.
Terminare il piatto con le mandorle e il prezzemolo tritati. Che bontà!

 

*Leda Borghi vive nella campagna romana dove coltiva, cucina e riceve amici.
Insieme a piante, pomodorini e fiori ciò che coltiva è una grande passione per la cucina. Ex ristoratrice mai pentita, ha collaborato con le sue ricette con la rivista Il Salvagente e ha scritto online su GiampaTv, portale dell’autore televisivo Giampaolo Trombetti, all’interno del quale curava la rubrica Leda in cucina. Nel 2016 è uscito il suo libro Ricette di una ragazza perbene, non un manuale di istruzioni per la cucina, ma un percorso della memoria. Che si tratti di un incontro occasionale, da cui nasce una reciproca conoscenza, o degli affetti familiari, Leda Borghi sintetizza tradizione e rivisitazioni culinarie strizzando l’occhio alla convivialità e all’incontro con l’altro.
Alla fine del 2021, è uscito nelle librerie il suo primo romanzo, “Schiene”, pubblicato dalla casa editrice Porto Seguro.

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI