PD Viterbo: “Grande delusione per la mancata opportunità di avere una sede della Sovrintendenza in città”

Crea grande delusione e stupore la decisione del Governo Meloni di eliminare la possibilità che a Viterbo ci sia una delle sedi della Sovrintendenza.
Infatti il decreto della Presidenza del Consiglio n. 57 del 15 marzo 2024 ha tarpato le ali ad un lavoro iniziato nel 2019 proprio dal Partito democratico e in particolare con l’allora ministro Dario Franceschini, il quale aveva assicurato l’istituzione della sede della Soprintendenza di Viterbo, Rieti e dell’Etruria meridionale.
Importante scelta che andava ad unirsi quella della Regione Lazio a guida Zingaretti e della ASL di Viterbo con l’allora direttore generale Daniela Donetti, che trovava concretezza nella firma di un accordo di valorizzazzione, finalizzato all’intero recupero dell’ex Ospedale Grande degli Infermi di Viterbo per un impegno finanziario di euro 50 milioni.
A tal proposito presenteremo come gruppo consiliare del Pd di Viterbo un ordine del giorno dove impegniamo il Sindaco e la Giunta ad intervenire in ogni sede istituzionale per invertire la rotta di questa scelta scellerata firmata governo Meloni e non bloccata dai rappresentanti politici territoriali di maggioranza che ricoprono ruoli parlamentari.

I consiglieri del PD
Alvaro Ricci
Alessandra Troncarelli
Lina Delle Monache
Francesca Sanna