Grande successo per la Fattoria in Piazza Coldiretti tenutasi venerdì 29 novembre nel centro storico di Civita Castellana, che si è riempito con gli oltre 700 bambini delle scuole primarie della città. In Piazza Matteotti erano presenti cavalli, pecore, galline, conigli e vitelli, lumache e api per mostrare ai piccoli la realtà della campagna. E’ stata offerta una merenda a km zero, molto gradita, con pane e crema di nocciole dei cimini, prodotta dall’ Azienda Agricola Mecarelli di Corchiano. Gli allievi sono stati intrattenuti anche con attività didattiche, per conoscere e toccare con mano la natura: ai piedi del comune sono state realizzate due aiuole dove i bambini hanno potuto piantare le erbe aromatiche come lavanda, rosmarino, timo e menta; alcuni sono stati bendati per vedere se l’olfatto fosse sufficiente per capire la piantina con cui si stava giocando, altri hanno provato con il tatto imparando anche piante totalmente nuove come la santoreggia e maggiorana. In seguito i bambini hanno preso parte al gioco delle scatole della natura: una volta inserita la mano, i giovani partecipanti dovevano capire di cosa si trattasse; una volta indovinato, veniva loro consegnato l’attestazione di partecipazione come “agricoltore honoris causa”.
L’evento è stato arricchito dalla partecipazione dei carabinieri forestali, che hanno tenuto lezione nell’aula consigliare dl Comune di Civita Castellana, mostrando i reperti di origine animale risultati dai sequestri, come borse di pelle di coccodrillo, corna e bracciali d’avorio. Per i più piccoli sono state organizzate anche le scatole dove guardare più da vicino farfalle ed insetti e scoprirne piccole curiosità.
Commenta il Direttore Provinciale di Coldiretti Viterbo, Alberto Frau: “Eventi come la Fattoria in Piazza permettono ai bambini di socializzare con il mondo dell’agricoltura. Pur vivendo in zona a forte vocazione agricola, non dobbiamo mai dare per scontato che i più piccoli conoscano gli animali dell’aia, abbiano potuto piantare un rosmarino con i nonni o riconoscano al tatto una noce anziché una nocciola” e continua “noi forniamo ai piccoli la possibilità di crearsi domande nuove, creiamo un’alternativa a quell’agroalimentare falso e preconfezionato, dove è già tutto pronto, tutto perfetto, tutto uguale, così come avviene nei nostri grandi villaggi coldiretti in tutta Italia”.
Il lavoro di Coldiretti Viterbo continuerà nei prossimi mesi all’interno degli istituti, con l’incontro con le classi e la realizzazione di un giardino botanico in ogni plesso della città. La collaborazione con il Comune di Civita Castellana, ed in particolare con l’assessorato all’agricoltura, punta ad incrementare la sensibilità dei giovani e futuri cittadini, alla natura ed al rispetto per essa.
COLDIRETTI VITERBO