Il sigillo di Carlo Scarpa alla storica dell’arte Maria Andaloro di Unitus

Il Comitato scientifico della Fondazione Benetton Studi Ricerche ha deciso, all’unanimità, di dedicare la trentunesima edizione del Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino a un luogo dell’Asia Minore che emerge dalla lunga vicenda storica e geografica della Cappadocia: due valli contigue scavate nella roccia vulcanica, quella delle Rose e la Valle Rossa, in lingua turca Güllüdere e Kızılçukur.
Nelle immagini la consegna del sigillo di Carlo Scarpa alla storica dell’arte Maria Andaloro, ideatrice e direttrice della Missione di ricerca che fa capo all’Università della Tuscia, e che dal 2006, a cavallo tra l’Italia e la Cappadocia, sviluppa un lavoro capace di coniugare la trasmissione costante di attenzioni e saperi con la crescita di uno sguardo sul paesaggio in chiave di adesione partecipante e di cure responsabili. Questo Premio Carlo Scarpa, nelle sue mani, è espressione di un sentimento di vicinanza e sostegno a tutte quelle figure che in Cappadocia testimoniano con il proprio impegno l’importanza di un bene collettivo ricco di significati e insegnamenti.
  
COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI