Processione del Cristo morto, rappresentazione del Processo e Crocifissione al Palazzo dei Papi

Crocifissione-Palazzo Papale

Come tradizione, venerdì santo 18 aprile 2025 alle ore 21.30 la Città di Viterbo vedrà la partenza della processione del Cristo morto che si snoderà dalla chiesa del Gonfalone presieduta dal Vescovo di Viterbo Mons. Orazio Francesco Piazza accompagnata dalla Banda cittadina “musichiamo” dell’unità pastorale Ellera Paradiso fino alla Basilica Cattedrale. La confraternita del Gonfalone e Araldi della Madonna del Carmelo e portatori Madonna Liberatrice porteranno a spalla la statua del Cristo morto e della Madonna Addolorata.

Anche la rappresentazione del Processo e della Crocifissione, al termine della Processione del Cristo morto al Palazzo Papale, vuole essere un momento di alta e profonda riflessione umana e cristiana sulla Pasqua attraverso la musica e la narrazione.

Anche quest’anno la sacra rappresentazione vede oltre cento figuranti, fra giovani, adulti e famiglie in costume fedelmente ricostruiti.

WhatsApp Image 2025-04-17 at 11.38.58 (1)

Questanno in occasione del Giubileo 2025, anche i testi sono stati rivisitati sul tema della “speranza” e saranno impersonati da alcuni attori e interpreti, quali: Stefano Nazzaro, Piermaria Cecchini, Paolo Manganiello, Eugenio Mandolillo, Alessandro Braccini, Stefano Radano, Maria Paola Mascellini e Andrea Forti.

Sia i testi, i dialoghi e le musiche aiuteranno i fedeli e gli spettatori, in questo Anno Santo, a cogliere il significato della Pasqua e della Resurrezione di Cristo quale via maestra per ritrovare la “speranza del vivere” nel quotidiano di ogni singolo uomo. In particolare Giuseppe D’Arimatea, Maria di Magdala e il Centurione, quali primi convertiti alla Speranza, saranno al centro dei dialoghi e della parte finale.

La sacra rappresentazione ha il contributo economico del Comune di Viterbo, della Banca Lazio Nord e della Provincia di Viterbo.

 

Diocesi di Viterbo

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI