Pupi Avati sceglie Oriolo come set per Il signor Diavolo

Una storia intensamente nera, il ritratto di una provincia non addomesticata, mai del tutto compresa, un profondo Nord-est intriso di religione quanto di superstizione e in cui i confini tra vita e mistero si spostano come l’orizzonte nelle paludi… Un mondo dove tutto sembra possibile. Anche il Diavolo. «Allora a me e a Paolino i giorni ci sembravano tutti diversi, quelli corti e quelli lunghi. Comunque il giorno più bello restava sempre domani. Prima di addormentarci bisognava pregare il nostro angelo custode. Così il diavolo si teneva alla larga.» ‘Il signor Diavolo”,sarà in uscita il prossimo autunno. Pupi Avati con il suo cast, composto da Gianni Cavina, Alessandro Haber, Lino Capolicchio e Massimo Bonetti, rimarranno ad Oriolo Romano fino a questa settimana di fine agosto per poi trasferirsi in Veneto dove proseguiranno le riprese.

Non è una novità per Oriolo Romano essere scelta come set cinematografico per film di prim’ordine. A partire dal 1950 con ‘Francesco, giullare di Dio’ di Rossellini fino al 2011 con ‘Il mandolino del capitano Corelli’, regia di John Madden, sono state 36 le pellicole qui girate.

Come afferma Emanuele Rallo, sindaco della città: “Sicuramente la scelta di un grande artista quale Pupi Avati rappresenta un tassello in più per la nostra cultura, per la nostra società e soprattutto per il turismo. Insieme a Canale Monterano – prosegue – vantiamo una lunga tradizione ‘cineturistica’ che ci riempie di orgoglio. Nel 2018, quest’anno che ormai sta arrivando agli sgoccioli, cade il trentennale delle riprese a Oriolo Romano di ‘Nuovo Cinema Paradiso’, diretto da Tornatore”.

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