Quei pensieri lasciati dai viterbesi voleranno con Gloria

Le vasche di fontana sotto alle guglie gotiche di Gloria, la Macchina di santa Rosa ideata da Raffaele Ascenzi sono stati pensati come a dei contenitori. All’interno come nei tre trasporti precedenti anche il 3 settembre verranno introdotti i messaggi che i viterbesi scrivono durante l’anno lasciandoli nel contenitore a fianco all’urna della santa in Basilica, custoditi con dovizia dalle suore le alcantarine francescane . Si tratta di richieste, di preghiere, di voti. Sono i pensieri d’amore e d’aiuto che i viterbesi rivolgono alla propria patrona. Un particolare pensato da Ascenzi per rendere il trasporto più vivo e avvicinare sempre più la Macchina alle persone. Messaggi e pensieri che ogni devoto a S. Rosa potrà scrivere e lasciare al monastero che voleranno verso la nostra patrona.

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