Santa Lucia Filippini a 350 anni dalla sua nascita, nacque il 13 gennaio 1672 a Tarquinia a Tarquinia il prossimo 13 gennaio. Nel ricordo di suor Anna Maria Egidi suora dell’Ordine, nativa di Piansano e oggi a compiere la sua missione di religiosa nella Capitale. Le Maestre Pie Filippini si dedicano all’educazione dei bambini, dei giovani, degli adulti per continuare e prolungare nel tempo, la Missione di Gesù Maestro.
I fondatori, Santa Lucia Filippini e il Cardinale Marcantonio Barbarigo, indicarono, nella scuola e nella cultura in generale, il mezzo privilegiato per formare le coscienze, particolarmente quella dei giovani.
“La ricordiamo- afferma suor Anna Maria in questo Natale come la giovane innamorata di Gesù bambino al quale scrive una commovente e intensa lettera”.
Santa Lucia Filippini e il Natale
Caro Gesù Bambino,
ho pensato di scriverti una letterina e confezionarti regali, come facevo nella mia fanciullezza, quando stavo con gli
zii. Il mio dono quest’anno, è una preghiera- offerta, preparata con tanto amore e avvolta nella carta lucida di
un’immensa tenerezza. Ora, provo a descriverti il mio pacco-regalo.
In primo luogo ti dono le mie Figlie, le Maestre Pie che hanno offerto la loro vita a Te, nel fiore degli anni e
nell’entusiasmo giovanile: che il loro cuore batta d’amore solo per Te, si apra alle necessità dei fratelli e tutte
sappiano camminare lungo le periferie esistenziali al servizio degli ultimi, ascoltino il grido sommesso dei poveri, dei
deboli e degli esclusi.
Ti porto le famiglie, i giovani, i ragazzi e i bambini perché tutti accolgano il tuo amore e la tua tenerezza. Per loro ho
pregato, con loro ho camminato, ho sofferto, ho affrontato pericoli e disagi di ogni genere, per tutti ho spezzato la
tua Parola.
Ti porto le persone sole, malate, povere, dimenticate, emarginate, abbandonate, esuli, scartate. Sii Tu, per ogni
persona presenza, speranza, ricchezza d’amore e sovrabbondanza di gioia vera.
Ti affido i bambini mai nati: il loro gemito e le lacrime soffocate, risveglino nel cuore delle madri la speranza che un
giorno vedranno i loro piccoli innocenti sacrificati e li abbracceranno.
Ti consegno gli adolescenti e i giovani, i loro sogni, le aspirazioni di bene e la ricerca della bellezza:
trovino in Te il loro compimento.
Gesù, Tu hai conosciuto la povertà, la persecuzione, l’esilio, la condanna a morte;
Tu comprendi bene la sofferenza degli esuli, degli emarginati, dei profughi!
Tu vedi e asciughi le lacrime delle madri a cui sono stati uccisi i figli,
senti il grido straziante di piccoli e di giovani affamati, torturati,
uccisi e a cui è negata una famiglia. Per tutti sei nato Gesù,
per offrire un orizzonte luminoso di speranza e giorni di pace.
Gesù Bambino, ecco i miei doni nel giorno del tuo compleanno.
Ti abbraccio e stringo al mio cuore con immenso affetto e tenerezza.