Sant’Angelo di Roccalvecce, 1° mini festival della street art

Venerdì 10 maggio averrà l’apertura del  1° mini festival della street art a Sant’Angelo di Roccalvecce con quattro opere in esecuzione dedicati al mondo delle fiabe: Tina Loiodice, Pinocchio; Alessandra Carloni, Pinocchio e il volo di Civita; Stefania Marchetto, La spada nella roccia; Tina Loiodice, Il collo di bottiglia (fiaba di Hans Christian Andersen).

Per l’occasione vi sarà una doppia diretta  RadioRAI 1 dalle 9.30 alle 10.30 all’interno del programma “Centocittà” condotto da Ilaria Amenta e Diana Alessandrini. La prima diretta sarà dalla Casa del Vento a Bagnoregio, dove verrà inaugurata la mostra sui murales di Sant’Angelo composta da 23 pannelli espositivi.

Interverranno il Sindaco di Bagnoregio Francesco Bigiotti  (il Comune di Bagnoregio finanzia il murale di Alessandra Carloni) e Gianluca Chiovelli, presidente dell’associazione culturale ACAS che cura il progetto dei murales a Sant’Angelo. La seconda diretta sarà proprio da Sant’Angelo e avrà come protagonista il sindaco di Viterbo Giovanni Arena e l’artista Lidia Scalzo.

Saranno ospiti a Sant’Angelo alcune scolaresche di Viterbo e il sindaco di Celleno Marco Bianchi, tra i grandi promotori del progetto “Il Sentiero dei Castelli e delle Fiabe”, un percorso naturalistico, mappato dal C.A.I., che collegherà Sant’Angelo, Roccalvecce e il Borgo Fantasma di Celleno.

Sabato 11 maggio ancora una  diretta RadioRAI 1 all’interno del programma “Mary Pop”, condotto da Maria Teresa Lamberti, in onda dalle ore 10.30 alle ore 11.00. In diretta dalla “Casa del Vento” di Bagnoregio interverranno come ospiti Paolo Crepet, psichiatra, Moreno Maggi, fotografo internazionale di architettura e autore delle foto della mostra, Tina Loiodice e Alessandra Carloni, artiste di street art, e Andrea Sterpino, chef di Celleno.

Domenica 12 maggio. L’associazione “La Via degli Artisti” organizza la Giornata sul “Sentiero dei Castelli e delle Fiabe”, a partecipazione gratuita: una camminata a piedi e in bicicletta di 8 km con partenza alle 9.30 da Celleno, passando per il Borgo Fantasma, poi toccando Roccalvecce con il castello e infine arrivo a Sant’Angelo e visita ai murales (prenotazioni al numero 328.4489106).

In giornata Sant’Angelo riceverà la visita gradita del Circolo Bateson, un gruppo di filosofi e accademici che studierà l’impatto del progetto murales sul territorio della Tuscia.

Sempre domenica 12 maggio arriverà a Sant’Angelo il Sindaco di Selci in Sabina, Egisto Colamedici, comune che ha già realizzato 11 murales ed è interessato a un gemellaggio con Sant’Angelo.

Sant’Angelo Story:
Il 27 novembre 2017, col grande murale di Alice nel paese delle meraviglie, ha cominciato a prendere forma Sant’Angelo il Paese delle Fiabe. Un progetto curato dall’associazione ACAS, che già conta 17 opere e vedrà la progressiva creazione, lungo le vie del borgo, d’un itinerario di murales e installazioni ispirati alla fiaba, alla letteratura fantastica e alla
leggenda: un museo a cielo aperto rivolto a tutti, piccoli e grandi, turisti e semplici curiosi, in grado di valorizzare il ricchissimo folclore locale ed europeo e aprirsi all’apprezzamento di ogni cittadino del mondo.

Esso si inserisce nel generale moto di valorizzazione e rinascita della Tuscia, guidato dall’esperienza vincente di Civita di Bagnoregio, ormai principale attrattore turistico dell’intero territorio e che infatti ha da subito accettato di partecipare al progetto con un proprio murales e di ospitare questa mostra nella suggestiva struttura della Casa del Vento.

Le opere sui muri e sulle pareti di Sant’Angelo, Il piccolo principe e Hansel e Gretel, Don Chisciotte e Pinocchio, solo per citarne alcune, si stanno lentamente fondendo col paese reale in un gioco dove il vero e la fantasia si rincorrono e confondono continuamente.
Tina Loiodice, Daniela Lai, Lidia Scalzo, Isabella Modanese, Stefania Capati, Cecilia Tacconi, Alessandra Carloni, Stefania Marchetto sono le autrici che hanno regalato e regaleranno i murales che andranno a formare un ideale paese delle Dame Artiste.

Moreno Maggi è il fotografo che queste opere ha catturato e con loro istanti di vita del borgo, visitato da turisti e curiosi, da famiglie, da filmmaker, da studiosi, che sempre in numero maggiore si interessano al fenomeno a cui il paese sta dando vita.

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