Nella giornata di venerdì 8 gennaio, la Viterbese ha ufficializzato e presentato il nuovo acquisto Murilo Otavio Mendes, proveniente dal Livorno. L’attaccante brasiliano, nato a Belo Horizonte l’8 marzo 1995, ha firmato un contratto con la società gialloblù fino al 30 giugno 2024. Un colpo importante per la società del Presidente Romano.
Scopriamo insieme, con numeri e curiosità, il nuovo acquisto gialloblù.
Murilo è cresciuto nel settore giovanile del Barueri (Brasile) prima di trasferirsi in Portogallo dove ha vestito la maglia dell’Olhanense.
Con la squadra portoghese ha disputato 71 gare in tre stagioni, con 12 reti segnate, 1 assist vincente e 10 cartellini gialli ricevuti. In Portogallo Murilo ha giocato in tutto 4097 minuti divisi per 71 presenze. La prima rete è arrivata il 2 maggio 2015 quando nel finale siglò il 3 a 0 contro il Chaves.
La sua prima doppietta arrivò pochi mesi dopo: il 25 ottobre 2015 nel match casalingo contro l’Academico Viseu. Murilo siglò la prima rete su calcio di rigore e poi trovò il guizzo vincente per il momentaneo 2-1, con il mister che lo schierò come ala destra. Due mesi dopo Murilo mise a segno la sua seconda doppietta, giocando da unica punta (nel 4-1-4-1) e regalando il successo in rimonta per 2 a 1 contro il Covilha.
Nell’estate del 2016 arriva in Italia acquistato dal Livorno, anche se in realtà nel febbraio dell’anno prima disputò il Torneo di Viareggio con gli amaranto, dove mister Luciano Bruni gli fece giocare tutti i 270’ minuti delle tre gare del girone eliminatorio con un goal segnato su calcio di rigore nella vittoria contro il Benevento.
Con la maglia del Livorno in quattro stagioni e mezzo Murilo ha giocato 146 volte (8714 minuti totali), segnando 27 reti, servendo 12 assist vincenti e ricevendo 23 cartellini gialli, più due rossi diretti. Con il Livorno ha disputato 68 gare da punta centrale, 38 da ala destra e 40 da seconda punta.
La sua prima rete ufficiale in Italia (nel precampionato aveva segnato due reti: una al Pro Livorno e una al Ponsacco entrambe su rigore) avviene il 2 ottobre 2016, quando al Comunale di Gorgonzola contro la Giana dopo quattro minuti trafisse il portiere avversario Viotti con un destro. Due minuti dall’avvio della ripresa, sempre Murillo con un tap-in vincente superò ancora una volta Viotti mettendo a segno anche la sua prima doppietta italiana.
Il 1° ottobre 2017 nella trasferta di Pontedera Murilo si portò a casa il pallone del match visto che mise a segno una tripletta nel 3 a 2 finale. Murilo entrò ad inizio ripresa al posto di Maiorino con il Livorno sotto di un goal. Al 75’ il Pontedera trovò il raddoppio. Quando sembrava arrivare un KO alla squadra di Andrea Sottil, Murilo nel finale si scatenò, siglando tre goal in otto minuti (fra il 78’ e l’86’). A fine anno il Livorno vinse il campionato e volò in Serie B. Nel campionato cadetto sigla cinque reti in due stagioni, prima che la squadra retrocesse di nuovo in Serie C.
In questa stagione (2020-2021) Murilo ha giocato 16 gare su 17 (esclusa l’ultima del 2020 per squalifica) mettendo a segno 4 reti (due su rigore) e servendo 2 assist vincenti, prima di lasciare Livorno e sbarcare in terra laziale, dove si spera possa replicare quanto di positivo fatto in Toscana.
Con la maglia del Livorno ha sbagliato solamente due calci di rigore: uno nel 2016/2017 contro il Siena e l’altro la stagione successiva contro il Piacenza.
La sua vittima preferita in Italia è la Giana Erminio che ha “bucato” sei volte. Al secondo posto troviamo proprio la sua nuova squadra: la Viterbese. Contro i gialloblù, Murilo ha giocato 5 gare segnando 4 reti, di cui tre al Rocchi, il suo nuovo stadio. Il 24 marzo 2018 siglò una doppietta nei primi 25’ (colpo di testa e destro) nel 3-1, mentre il 30 ottobre 2016 siglò il momentaneo vantaggio (finì 1-1) con un destro che superò Iannarilli.
Sono stati 2 i cartellini rossi diretti ricevuti da Murilo in Italia: il primo il 3 aprile 2018 quando venne espulso per proteste nella gara contro l’Arezzo, il secondo il 7 ottobre 2018 contro lo Spezia per un intervento non consentito ad un avversario. In entrambi i casi, si beccò due giornate di squalifica.
In carriera nei suoi 40 goal fra Portogallo e Italia, ne ha segnati 12 nei primi 45’ e 28 nella ripresa.