“Stop abusivismo” settori estetica e acconciatura.Una petizione online

Una donna con la testa e gli occhi bendati da garze urla: “Non sto più nella pelle”. Sotto, il messaggio, semplice e diretto, firmato CNA: “Stop abusivismo”, perché “ogni abuso è un sopruso!”. Ha preso il via oggi la campagna di sensibilizzazione a cura degli operatori del benessere aderenti alla CNA. Che avvertono: “Non si scherza con la salute. E’ necessario garantire operatori qualificati, rispetto delle norme di igiene e sicurezza, aggiornamento continuo per l’utilizzo delle apparecchiature ad uso estetico, impiego di prodotti cosmetici a norma. Gli abusivi giocano con la tua pelle! Scegli mani sicure”.
“Una iniziativa importante, che deve stimolarci a fare rete per valorizzare le professionalità presenti nelle nostre imprese di estetica e di acconciatura. CNA si conferma un punto di riferimento”, commenta Angela Mochi, estetista, componente della direzione della CNA di Viterbo e Civitavecchia e della presidenza nazionale di CNA Benessere e Sanità.
“Una iniziativa necessaria, perché l’abusivismo, accentuato dalla crisi economica, costituisce una minaccia per la sopravvivenza delle nostre attività e comporta seri danni per la salute delle persone. Quando ci si rivolge a un abusivo, si pensa di risparmiare; in realtà, ci si espone a rischi, con conseguenze spesso molto gravi”, afferma Serena Dentini, acconciatrice, presidente di CNA Benessere e Sanità di Viterbo e Civitavecchia.
La CNA è impegnata da tempo in azioni mirate a contrastare l’abusivismo: campagne informative rivolte ai cittadini, incontri con i Comuni, segnalazioni di attività abusive agli Enti preposti al controllo e alla vigilanza. Ma la preoccupante crescita del fenomeno richiede iniziative ancora più incisive. Ecco dunque la campagna nazionale, accompagnata da una petizione da firmare online per sollecitare alle istituzioni controlli più efficaci sugli irregolari e un sistema più efficiente di qualifica e di aggiornamento per chi vuole diventare acconciatore o estetista.
Per sottoscrivere le richieste dell’Associazione, basta accedere al sito internet www.cnaviterbocivitavecchia.it o a quello nazionale, www.cna.it.

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