Ogni anno la Scuola del Viaggio propone la sua Summer School in un luogo diverso: la Sicilia, il Salento, le Cinque Terre, Matera, Trieste, Torino. Quest’anno ha scelto Viterbo.
Studenti e insegnanti lavoreranno fianco a fianco nel racconto della città. Lezioni in aula si alterneranno a esercitazioni per le vie di Viterbo. Ciascun partecipante sarà libero di scegliere la propria forma espressiva preferita − scrittura, fotografia, disegno – aprendosi a scambi e influenze con le altre. Il prodotto finale sarà una pubblicazione in formato digitale.
In città si affacceranno numerosi insegnanti, locali e non, accompagnati da alcuni membri del consiglio direttivo. Con loro circa venti corsisti, che faranno base in città dopo tanto girovagare. I corsisti, in questa sessione estiva, avranno la possibilità di partecipare a lezioni di scrittura, fotografia, disegno, sotto la guida di esperti insegnanti. Scorrendo infatti il programma sul sito internet dedicato, www.scuoladelviaggio.it, si possono trovare nomi in scaletta quali lo scrittore Andrea Bocconi, il giornalista, scrittore di viaggio e presidente della Scuola Claudio Visentin, il poeta-fotografo Emiliano Cribari, la disegnatrice Elena Bonini. La lezione pubblica di apertura sarà tenuta a Palazzo dei Priori mercoledì 21 agosto alle ore 21 da uno dei più importanti viaggiatori contemporanei, William Blacker, autore di Lungo la via incantata (Adelphi), noto romanziere che ha viaggiato e vissuto in Romania per un quarto di secolo dopo la caduta del Muro di Berlino. Da quell’esperienza è nato “Lungo la via incantata. Viaggio in Transilvania”, premiato dal pubblico e dalla critica. Un’opera prima d’eccezione. Oggi Blacker divide il suo tempo tra Inghilterra, Italia e Romania. Scrive per diverse testate quali Daily Telegraph, Ecologist, Art Newspaper e The Times.
Presenti inoltre alcuni volti locali come il coordinatore del Simulabo e antropologo Marco d’Aureli (che gestirà una lezione sui poeti a braccio), Novella Bonfanti in chiave di libraia ed editrice (Fernandez e Sette Città), lo scrittore di guide sentimentali Stefano Mecorio, che terrà una lezione breve di presentazione della Tuscia, e l’architetto Raffaele Ascenzi, che delizierà il pubblico con “nuove e vecchie meravigliose Macchine di Santa Rosa”. Spazio anche alle menti che stanno dietro due storiche librerie, Martina Castagnoli per la “On the road” di Firenze e Luigi Licci per la “Gulliver” di Verona.
Si parte quindi mercoledì 21 agosto, alle 21, in Sala Regia a Palazzo dei Priori (ingresso libero). Dopo il saluto dell’assessore alla cultura e all’educazione Alfonso Antoniozzi, spazio a William Blacker, che si soffermerà su “Lungo la via incantata. Storie di viaggi e di gioventù”.
“Siamo molto felici di ospitare la Scuola del Viaggio – spiega l’assessore Antoniozzi –. Un progetto ambizioso e pregevole che fa bene al territorio. Un ringraziamento al direttivo della Scuola per aver scelto Viterbo in occasione di questa nuova tappa della Summer School”.
L’intero programma è consultabile sul sito della scuola (www.scuoladelviaggio.it).