Il territorio cimino: se ne è discusso a Soriano nel Cimino

Presso la Sala Consiliare del Comune di Soriano nel Cimino, nell’ambito della festeggiamenti storico rievocativi della “Sagra delle Castagne”, si è tenuto l’incontro Il territorio cimino tra alto e basso medioevo, durante il quale sono stati presentati gli esiti delle più recenti ricerche condotte dall’insegnamento di Archeologia Medievale dell’Università della Tuscia sul territorio cimino.
Aperto dal saluto del Sindaco Fabio Menicacci, la Prof. Elisabetta De Minicis, docente di Archeologia Medievale dell’Unitus, e il Dott. Giancarlo Pastura, assegnista di ricerca presso lo stesso Ateneo e Direttore del Costituendo Museo dell’Agro Cimino di Soriano nel Cimino, hanno illustrato i risultati delle ultime ricerche, condotte grazie alla stretta collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Roma, la provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale, nella persona del funzionario di zona Dott.ssa Laura D’Erme. L’incontro ha cercato di ricostruire le dinamiche del popolamento del territorio dal momento della disgregazione dell’impero romano d’Occidente fino al concretizzarsi del fenomeno dell’incastellamento, focalizzando l’attenzione sui luoghi più significativi che testimoniano queste importanti fasi di sviluppo del territorio Cimino. Infatti, luoghi come Sant’Eutizio, San Valentino, Corviano, Santa Cecilia e numerosi siti archeologici localizzati per lo più nel territorio comunale di Soriano nel Cimino sembrano offrire significativi indizi di vitalità di questi territori nelle fasi immediatamente successive alle guerre tra longobardi e bizantini, che hanno marcato in maniera determinante le scelte insediative.
La giornata è stata chiusa dall’intervento dell’ Assessore alla Cultura del Comune di Soriano nel Cimino, Ing. Rachele Chiani, che ha illustrato le prossime iniziative culturali, in ambito storico/archeologico, in programma per la stagione invernale.

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