“Tuscia in Pasolini” a pochi giorni dal centenario: la ricerca sbarca al Palazzo dei Papi

Pochissimi giorni ci dividono dal centenario dalla nascita di Pier Paolo Pasolini (5 marzo) e, tra la moltitudine di attività ed eventi in preparazione, ce ne sarà uno dedicato esclusivamente alla Tuscia: si tratta della presentazione del nuovo saggio di Simone Chiani, 24enne viterbese alla sua terza pubblicazione individuale; saranno presenti, tra gli altri, l’editore Sette Città, nella persona di Emanuele Paris, e il docente di Letteratura Italiana Contemporanea dell’Università della Tuscia, Carlo Serafini (critico letterario, giornalista e saggista).

Sarà occasione per l’autore di presentare l’opera di ricerca uscita pochi giorni fa, “Tuscia in Pasolini”, basata su un’indagine “onnicomprensiva” di “un rapporto articolato”, come riporta la copertina del libro. Fonti ufficiali, inedite e non, connessioni implicite e mai documentate, interviste mai pubblicate e molto altro, saranno rese note da Simone Chiani al suo pubblico; i Comuni della nostra provincia tirati in ballo saranno numerosi: da Chia a Soriano, da Bomarzo a Tuscania, dalla stessa Viterbo fino alla più distante Tarquinia.

Il profondo rapporto di “amore e battaglie”, vissuto tra Pasolini e il nostro territorio, sarà al centro della discussione e verrà affrontato in tutte le sue declinazioni.

L’evento si svolgerà nel rispetto delle normative anti-Covid alle ore 17.00 del 26 febbraio p.v. alla Sala Ce.Di.Do. (Centro diocesano di documentazione per la storia e la cultura religiosa), posta sotto al Palazzo dei Papi del Comune di Viterbo, comodamente raggiungibile parcheggiando a Valle Faul e prendendo l’apposito ascensore pubblico.

Per presenziare all’evento sarà necessario avere con sé il Super Green Pass (una dose di vaccino negli ultimi 6 mesi o guarigione dal Covid19) e obbligatorio prenotare, considerato il numero limitato dei posti e il massimo consentito dalle normative attualmente in vigore.

Ci sarà ovviamente la possibilità di confrontarsi con l’autore della ricerca e di acquistare l’opera in loco.

L’ingresso è gratuito.

Prenotazioni via Whatsapp al 3926024640 o via mail a info@settecitta.eu.

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