Una Rosa fiorì da cielo… Il messaggio di Fede di Rosa da Viterbo in scena al Santuario

Santa Rosa Monastero

La gratitudine abita il nostro cuore, grate a Dio che continua a suscitare nel cuore degli uomini il desiderio di scorgerlo operante nelle trame della storia, grate a S. Rosa che non finisce mai di stupirci, stavolta grazie a Giovanni Proietti, autore dell’opera Una Rosa fiorì da cielo…, che si è messo in ascolto e ha dato voce alla Voce. L’opera presentata con successo lo scorso marzo, precisamente il 6  sempre al Monastero per festeggiare il dies natalis della Santa.

L’opera per  Giovanni Proietti  rappresenta un lavoro certosino, fatto di  costante ricerca, ascolto e discernimento per portare in luce una Rosa, non una Rosa qualsiasi, ma Rosa, la giovane fanciulla viterbese che dal XIII secolo vive nelle case della città.

Il testo e la regia sono dello stesso Proietti con la condivisione delle Suore Alcantarine Francescane con il prima fila Suor Francesca Pizzaia.

La rappresentazione avverrà nei giorni 9-10 settembre  alle ore 21.00 scandirà le  parole, la fede, la missione di una Giovinetta  che  Proietti, pur nella mutazione dei tempi, caratterizza come modello per le giovani e non solo  per farne comprendere  a fondo, il messaggio d’amore universale.

Presso il Santuario Monastero di Santa Rosa è possibile acquisire  tutte le informazioni utili alla partecipazione, contattando il numero 0761-342887 rispondente alla portineria dello stesso Monastero. L’evento è aperto a tutti.

 

Locandina Santa Rosa

 

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