Unitus e Fondazioni in prima linea per la valorizzazione dell’ambiente nel nord del Lazio

di Luciano Costantini

Ventimila euro per realizzare un’analisi sulla sostenibilità ambientale ed economica del turismo nel Lazio Nord. Risorse messe a disposizione da un pool formato dalla Fondazione Carivit di Viterbo, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia, dalla Fondazione Varrone di Rieti e dalla Fondazione Nazionale delle Comunicazioni, rappresentate rispettivamente dai presidenti Marco Lazzari, Gabriella Sarracco, Antonio D’Onofrio, Mario Miniaci. Regia della Università della Tuscia di Viterbo. Nell’arco di un anno o poco più, come ha spiegato il Rettore Alessandro Ruggeri nel corso di una conferenza stampa, si tratterà di elaborare un programma di ricerca che coniughi ambiente, logistica, territorio con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio storico, artistico e culturale di Viterbo, Civitavecchia e Rieti. “Che non a caso – ha sottolineato il Magnifico – è rappresentato da un importante triangolo universitario. E l’ambiente è la priorità della nostra filosofia, come ha puntualizzato anche il presidente della Repubblica Mattarella in occasione della sua visita nel capoluogo e all’Unitus”. Il progetto, una volta definito, non resterà uno studio fine a se stesso, ma sarà trasmesso a tutti quei soggetti (Regione, Comuni, Camera di Commercio) in grado di trasformare l’elaborato in atti concreti. Nel massimo e puntale rispetto dell’ambiente e della sua sostenibilità. “In una preziosa sinergia – come ha efficacemente rimarcato la presidente della Fondazione di Civitavecchia, Gebriella Sarracco – tra mari diversi, clima diversi e terre diverse”.

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