ViterboScienza: tanti studenti appassionatamente curiosi

Si è appena conclusa la manifestazione ViterboScienza, organizzata per il terzo anno consecutivo dall’associazione Viterbo con Amore per ricordare la figura di Francesco Luiso, studioso e apprezzato insegnante di scienze di diverse generazioni di studenti viterbesi. È stato un successo oltre ogni aspettativa. Dal 6 al 9 aprile numerosi studenti – oltre 700 in rappresentanza di 23 Istituti Scolastici dalle Primarie alle Superiori – hanno affollato i laboratori allestiti dai ricercatori della Fondazione “Golinelli” di Bologna nella Sala Gatti. Intere classi si sono prenotate sia la mattina che il pomeriggio al di fuori dell’orario scolastico e, accompagnate dai loro insegnanti, hanno potuto avvicinarsi gratuitamente alle scienze sperimentali con attrezzature e modalità adeguate. Opportunità questa che nelle scuole spesso non è possibile avere.
I giovani ricercatori, tutor dei laboratori, con professionalità, rigore scientifico e tanta disponibilità, hanno guidato tutti coloro che si sono seduti alle postazioni e che hanno voluto provare gli esperimenti proposti: alla scoperta del Dna, elettricità dai batteri e la vita in una goccia d’acqua. A sottolineare l’interesse e la portata innovativa dell’iniziativa il fatto di aver richiamato studenti anche di Istituti scolastici della provincia.
Momento clou dell’evento, il convegno “Non ci sono più le mezze stagioni: parliamo di clima”, svoltosi nella mattinata di sabato 9 aprile nella Sala Regia del Comune di Viterbo in cui è stato affrontato, da diversi punti di vista, il tema dei cambiamenti climatici.
In apertura i saluti del Sindaco di Viterbo Leonardo Michelini e del Rettore dell’Università degli Studi della Tuscia Alessandro Ruggieri che hanno espresso il loro plauso per questa iniziativa scientifica di carattere divulgativo che è riuscita ad avvicinare i giovani al mondo della scienze proponendo un tema di grande attualità.
Il Dr. Vincenzo Sciortino dell’ENEA in veste di moderatore, il Prof. Nicola Vittorio del Piano Nazionale delle Lauree Scientifiche del MIUR, il Prof. Riccardo Valentini dell’Università degli Studi della Tuscia, la Prof.ssa Alessandra Celletti e il Prof. Francesco Berrilli dell’Università di Roma Tor Vergata, il Dr. Vincenzo Ferrara fisico climatologo con un significativo trascorso all’ENEA, il Ten. Col. Bruno Pagnanelli del Comando dell’Aviazione dell’Esercito e il Dr. Carlo Calfapietra del Consiglio Nazionale delle Ricerche hanno dato vita ad un momento di elevato profilo scientifico che, proposto con una modalità divulgativa, ha riscosso l’interesse dei molti studenti intervenuti ( erano presenti alunni e alunne del Liceo Scientifico Ruffini, dell’ITIS Leonardo da Vinci, dell’Istituto Magistrale Santa Rosa e allievi della Scuola Marescialli dell’Aeronautica Militare) nonché di una significativa componente di insegnanti di materie scientifiche (ai docenti partecipanti è stato concesso dal MIUR l’esonero dall’obbligo di servizio).
Presenti al convegno i familiari del professor Francesco Luiso che hanno espresso la loro piena riconoscenza.
Domenico Arruzzolo, presidente di Viterbo con Amore, si è detto molto soddisfatto “per la partecipazione – ha precisato – e perché l’alta affluenza di studenti, insegnanti e cittadini giunti anche da alcuni paesi della provincia ( Acquapendente, Vetralla) è la dimostrazione che all’evento è stato riconosciuto un valore culturale, sociale e filantropico. Una menzione speciale meritano professori e studenti di una prima media di Bracciano giunti in treno giovedì mattina per partecipare agli esperimenti. Vorrei sottolineare, inoltre, la fattiva collaborazione degli amici dell’Associazione Arma Aeronautica di Viterbo che, con la loro costante presenza, hanno in qualche modo confermato il carattere intergenerazionale di un evento adatto a tutte le età”.
“Un caloroso ringraziamento – ha proseguito Arruzzolo – a tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione della manifestazione: in primo luogo alla famiglia Luiso, al Comune di Viterbo e al MIUR Piano Nazionale delle Lauree Scientifiche e ad alcuni sponsor vecchi e nuovi come le farmacie Galiano e Giacci, l’Ottica l’Iride di Pino De Rosa, Via Saffi 103, Eurocontrolli Viterbo, PuntArredo, Stella Polare di Montalto di Castro, il Centro Medico Visana, Lamponi dei Monti Cimini. E come non ricordare la gelateria di Piazza delle Erbe “Gelart” che a tutti gli studenti che hanno partecipato ai laboratori ha offerto un gustoso gelato.”
L’Associazione Culturale Cantiere Fotografico ha assicurato, con la consueta professionalità, il servizio fotografico di ViterboScienza”.
Il presidente Arruzzolo e i volontari dell’associazione, dopo ViterboScienza sono già proiettati al prossimo evento. Il 17 aprile è previsto al Laghetto delle Ginestre (Vt) il 7° Memorial di Pesca dedicato a Giorgio Rossetti, altra occasione in cui il divertimento si unisce alla solidarietà con il preciso intento di raccogliere fondi per il raggiungimento dei quattro obiettivi della campagna di solidarietà 2016 ( www.viterboconamore.it).

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